Yahoo Finanza Un sms per informare i cittadini: la novità dal Fisco
Il Fisco manderà ai cittadini sms per informarli su richieste di pagamento, rimborsi e scadenze. Il servizio, gestito dall’Agenzia delle Entrate, partirà il 28 ottobre 2016 e riguarderà gli utenti che avranno registrato il loro numero su Fisconline: per attivare il servizio basta accedere all'area riservata del portale. L'obiettivo del servizio, a costo zero, è evitare che una semplice dimenticanza comporti oneri e cartelle di pagamento da saldare.
I punti centrali del servizio sono i seguenti.
Rimborsi
Il testo è tanto semplice quanto gradito dal destinatario: «L’Agenzia delle entrate sta erogando il suo rimborso sul conto corrente comunicato. Verifichi a breve l’effettivo accredito». Ad essere avvisati con la nuova modalità saranno gli utenti che hanno fornito le coordinate per l’accredito diretto sul conto corrente; per gli altri, resta valido il sistema della riscossione in contanti presso gli uffici postali.È il messaggio più gradito che può arrivare dal fisco.
Versamento tramite Caf
Un sms arriverà anche a chi abbia delegato un Caf o un intermediario per i versamenti con F24: in questo caso, il messaggio dirà che il pagamento è stato correttamente ricevuto e registrato nelle banche dati dell’Agenzia. L’obiettivo è evitare quanto accaduto in passato, con contribuenti che avevano consegnato le somme a intermediari rivelatisi negligenti.
Il termine dei 30 giorni
Chi deve al Fisco i redditi «a tassazione separata» (somme a titolo di Irpef per redditi percepiti negli anni precedenti, come il TFR o pensioni e stipendi arretrati), per i quali non risulta recapitata la richiesta di pagamento inviata dall’Agenzia delle Entrate tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, riceveranno un messaggio che li informa della situazione. Quindi, contattando il call center dell’Agenzia, potranno ottenere una copia della comunicazione e versare solo il dovuto entro 30 giorni. L’obiettivo è evitare sanzioni e interessi, trasformando il disguido in un debito da cartella di pagamento.
Il memo
Riguarda il caso dei contratti di locazione pluriennali di immobili e beni strumentali: per essi, i contribuenti possono scegliere di versare l’imposta di registro in un’unica soluzione o anno per anno. Se optano per questa seconda soluzione, l’sms ricorda ai locatori persone fisiche la scadenza imminente.
