Usa, economia in stallo in primo trimestre, Pil +0,2%, sotto attese
WASHINGTON (Reuters) - Economia Usa di fatto in stallo nel primo trimestre dell'anno, un dato che risente delle cattive condizioni meteorologiche dell'inverno, e del loro effetto sui consumi, e anche della riduzione della spesa da parte delle imprese energetiche, che hanno dovuto subire il calo dei prezzi. Il rallentamento dell'economia Usa, atteso da molti economisti, c'è stato, ma più ampio del previsto anche a causa del dollaro forte: nei primi tre mesi del 2015 il Pil è cresciuto appena dello 0,2% annualizzato, dopo il +2,2% dell'ultimo trimestre del 2014, facendo segnare peraltro il dato più debole da un anno a questa parte. Le stime degli economisti erano per un rallentamento meno brusco della crescita, ad un +1%. Il dato odierno avrà un impatto sulle aspettative relative ai tempi del primo rialzo dei tassi da parte della Fed, che termina stasera il suo meeting di politica monetaria. Sebbene non manchino segnali di una ripartenza economica degli Stati Uniti già nel secondo trimestre - una volta archiviati fattori di rallentamento che appaiono per lo più temporanei - i numeri odierni dovrebbero rafforzare la posizione di chi ritiene improbabile un intervento restrittivo della banca centrale già nel prossimo meeting di giugno. Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia