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Volume Bars contro Price Bars

Se osserviamo un grafico di tipo Volume Bars e lo compariamo con un normale grafico a barre, noteremo a colpo d’occhio una grande differenza.

Il primo grafico produce delle barre di prezzo ottimizzate per il volume scambiato nel periodo temporale che stiamo analizzando; il secondo produce delle barre di prezzo, legate al tempo in funzione lineare. La differenza tra i due grafici è sostanziale, perché ogni singola barra di un grafico “Volume Bars” è vero che identifica un range di prezzo, ma non può prescindere dal volume scambiato in quanto proprio al volume scambiato deve il suo evolversi progressivo. Spiegando meglio il concetto, possiamo dire che la formazione di una “Volume Bar” viene originata dal primo trade della sessione in esame, trovando successivo sviluppo nell’importare, tramite la piattaforma di gestione dati, il cumulo dei volumi scambiati. In un grafico a barre tradizionale, l’attività volumetrica non viene presa per nulla in considerazione mentre queste vengono a formarsi in forza dell’attività sottostante, in quanto legate al tempo in funzione lineare.

Ciò vuol dire che una barra di prezzo è rappresentativa di un frame temporale ben definito e solo successivamente alla fine di questo frame verrà generata una seconda barra, con l’implicazione negativa che tutta l’attività di price action, più o meno intensa e più o meno continua, rimarrà nascosta dietro la barra stessa. La formazione della “Volume Bar” è invece rappresentativa di un certo quantitativo di volume scambiato nelle sessione in esame. Sessione che può variare da qualche secondo fino all’intera giornata. La “Volume Bar” è quindi completamente trader-centrica e produce informazioni essenziali per l’operatore. Ci sono molti vantaggi che le “Volume Bars” posso dare a chi ne fa uso, rispetto a quella basate più semplicemente sul tempo. Innanzi tutto una barra di volume è legata strettamente al ritmo del mercato. Come il ritmo di mercato rallenta, ciò verrà rilevato dalla “Volume Bar”.

Con l'aumento del ritmo in funzione dei volume scambiato, aumenta la formazione delle relative barre. Barre di volume che sono l'ideale per meglio leggere gli eventi che accadono nel mercato. Ad esempio, il rilascio di un evento economico alle 15,30, può lasciare la barra a cinque minuti in attesa fino a 15:35, mentre le “Volume Bars” potrebbero aver già intercettato l’attività sottostante, magari esprimendo più barre in successione. Quando il tempo di mercato rallenta e l'azione dei prezzi comincia a consolidare, si hanno barre più piccole, che comunque continueranno ad essere generate col passare del tempo.

Autore: Volcharts.com Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online