Annuncio pubblicitario
Italia markets close in 2 hours 48 minutes
  • FTSE MIB

    34.239,77
    +300,02 (+0,88%)
     
  • Dow Jones

    38.085,80
    -375,12 (-0,98%)
     
  • Nasdaq

    15.611,76
    -100,99 (-0,64%)
     
  • Nikkei 225

    37.934,76
    +306,28 (+0,81%)
     
  • Petrolio

    84,34
    +0,77 (+0,92%)
     
  • Bitcoin EUR

    60.051,88
    +540,96 (+0,91%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.388,23
    -8,30 (-0,59%)
     
  • Oro

    2.360,50
    +18,00 (+0,77%)
     
  • EUR/USD

    1,0726
    -0,0007 (-0,06%)
     
  • S&P 500

    5.048,42
    -23,21 (-0,46%)
     
  • HANG SENG

    17.651,15
    +366,61 (+2,12%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.977,75
    +38,74 (+0,78%)
     
  • EUR/GBP

    0,8568
    -0,0006 (-0,07%)
     
  • EUR/CHF

    0,9780
    -0,0005 (-0,05%)
     
  • EUR/CAD

    1,4636
    -0,0013 (-0,09%)
     

Wall Street fa tornare il sorriso sui mercati

Dopo i giorni bui ecco una bella schiarita. Naturalmente il semaforo verde è arrivato da Wall Street e tutta Europa si è adeguata. Per la verità … tutta Europa meno la nostra Piazza Affari che, complice una tornata elettorale da “tsunami”, ha concluso comunque la seduta in territorio negativo anche se ben distante dai minimi di giornata.

A brillare oggi in particolare Francoforte (+1,5%), più contenuti i guadagni di Londra (+0,7%) e Parigi (+0,6%).

Il nostro Ftse Mib (-0,42%) è stata fortemente condizionato dalla pessima seduta del comparto bancario, gelo su Bper Banca (-7,62%) e Banco BPM (-6,15%), ma non si sono salvate dalle vendite neppure Ubi Banca (Amsterdam: UF8.AS - notizie) (-3,77%), Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) (-3,43%), Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) (-1,84%) ed Intesa Sanpaolo (Amsterdam: IO6.AS - notizie) (-1,41%). L’AD di Intesa, Carlo Messina, ha tuttavia minimizzato l’accaduto parlando di un esito “non così scomposto sui mercati” … contento lui …

L’esito elettorale ha pesato anche su Mediaset (Amsterdam: MA8.AS - notizie) (-5,53%), effettivamente il risultato di Forza Italia è stato senza dubbio deludente.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Ci sono stati tuttavia diversi titoli che invece han fatto segnare buone performance. Eccellente quella di Brembo (+7,91%) premiata dal mercato per una trimestrale che davvero ha sorpreso positivamente Su i ricavi (+8,1%), su gli utili (+9,5%) e l’azienda che annuncia un dividendo pari a 0,22 euro … sono queste le notizie che scatenano l’entusiasmo degli investitori.

Sugli altri due gradini del podio salgono Stmiroelectronics (+3,20%) ed Exor (+2,33%) che mettono a segno corposi rimbalzi dopo un paio di sedute davvero pesanti.

Aveva assoluta necessità di un rimbalzo anche Recordati (+1,87%), ed è arrivato, ma troppe volte in passato i rimbalzi avuti sono rimasti orfani.

Chi invece continua a navigare a vele spiegate è Moncler (+1,72%), il titolo ha superato nuovamente quota 28 euro, rimanendo così su livelli stratosferici.

Da rimarcare anche i rimbalzi di Campari (Milano: CPR.MI - notizie) (+1,39%) e Buzzi unicem (Londra: 0NVQ.L - notizie) (+1,39%), mentre Tenaris (Amsterdam: TS6.AS - notizie) (+1,32%) non perde quota 14 euro lanciando così un nuovo segnale rialzista al mercato.

Al momento Wall Street premia titoli come Caterpillar (Londra: 0Q18.L - notizie) o General Electric (Euronext: GNE.NX - notizie) , sembrano segnali incoraggianti, forse la guerra dei dazi sarà meno cruenta di quanto temuto.

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro

Sei un appassionato di trading?
Partecipa ai nostri webinar gratuiti: http://www.trend-online.com/webinar/

Autore: Giancarlo Marcotti Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online