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Wall Street in cerca del rialzo. Dati macro a due velocità

La chiusura contrastata di ieri dovrebbe lasciare il posto ad un tentativo di recupero da parte della piazza azionaria americana, secondo quanto segnalato dai futures sui principali indici. Il contratto sull'S&P500 sale dello 0,16%, preceduto da quello sul Nasdaq100 che avanza dello 0,27%.

Sul fronte macro sono stati già diffusi numerosi dati, a partire dalle vendite al dettaglio che ad agosto sono scese dello 0,3%, in calo rispetto alla lettura precedente rivista al rialzo da 0 a +0,1%. Il dato ha deluso il mercato che puntava ad un calo più contenuto dello 0,1%.
Al netto della componente auto le vendite al dettaglio sono scese dello 0,1%, a fronte della stima di un rialzo dello 0,3%.

Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) mese di settembre l'indice New York Empire State Manufacturing, che misura l'andamento dell'attività manifatturiera nell'omonima area è stato pari a -1,99 punti, in recupero rispetto alla lettura precedente fermatasi a -4,21 punti. Il dato ha deluso le attese degli analisti che puntavano ad un recupero a -1,5 punti.

Buone notizie dalle nuove richieste di sussidi di disoccupazione che nell'ultima settimana sono salite di 1.000 unità a 260mila unità, battendo le attese del mercato che puntava ad un rialzo più marcato a 263mila unità.

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Deludente l'aggiornamento relativo all'indice dei prezzi alla produzione che ad agosto si è attestato sulla parità, in recupero rispetto al calo dello 0,4% precedente e sotto le previsioni del mercato che si era preparato ad un rialzo dello 0,1%.
La versione "core", depurata cioè delle componenti più volatili quali alimentari ed energia, è salita dello 0,1% rispetto al calo dello 0,3% precedente, rispettando le stime degli analisti.

Sorprende in positivo l'indice Philadelphia Fed che nel mese in corso è balzato a 12,8 punti dai 2 punti della lettura precedente, superando nettamente le aspettative del mercato che si era preparato ad un calo a 1 punto.

Il mercato attende di conoscere altri due aggiornamenti macro che saranno diffusi prima e dopo l'avvio degli scambi. Si tratta della produzione industriale che ad agosto è vista in calo dello 0,1% rispetto al rialzo dello 0,7% di luglio, mentre la capacità di utilizzo degli impianti dovrebbe calare dal 75,9% al 75,7%.
Per le scorte delle imprese di luglio le previsioni parlano di un rialzo dello 0,1% contro lo 0,2% precedente.

Sul fronte valutario intanto il dollaro si spinge in avanti nei confronti dello yen, passano di mano poco oltre quota 102,5 e il biglietto verde prova a guadagnare terreno anche rispetto all'euro che scende verso area 1,124.
In frazionale recupero il petrolio che prova a risalire in direzione dei 44 dollari al barile, mentre arretra l'oro che scende verso area 1.318,5 dollari l'oncia.

Da segnalare che dopo la chiusura di Wall Street saranno diffusi i risultati degli ultimi tre mesi di Oracle (Hannover: ORC.HA - notizie) , dai quali ci si attende un utile per azione pari a 0,58 dollari.


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