Wall Street non trova spunti per salire. Occhio alle trimestrali

Torna la cautela sulla piazza azionaria americana che dopo gli spunti positivi di ieri fatica ad esprimere ulteriore vivacità rialzista, mostrando un andamento debole in fase di pre-apertura. I futures sui principali indici infatti viaggiano al di sotto della parità e vedono il contratto sull'S&P500 in calo dello 0,06%, seguito da quello sul Nasdaq100 che arretra dello 0,12%.

Per oggi non sono previsti aggiornamenti di rilievo sul fronte macro e intanto il dollaro avanza nei confronti dello yen passando di mano in area 100,35, mentre il biglietto verde arretra rispetto all'euro che viene fotografato a ridosso di 1,131.

Qualche presa di profitto compare sul petrolio che dopo la recente corsa al rialzo si riporta in prossimità di area 48 dollari al barile, mentre è ben più accentuata la flessione dell'oro che scivola al di sotto dei 1.340 dollari l'oncia.
Tra i vari titoli da seguire Deere & Co (Amburgo: 924235.HM - notizie) che ha chiuso il terzo trimestre dell'esercizio fiscal in corso con un utile per azione pari a 1,55 dollari, ben al di sopra dei 94 cents messi in conto dagli analisti, mentre il fatturato è calato da 6,84 a 6,72 miliardi di dollari, battendo comunque le attese del mercato che puntava ad un giro d'affari pari a 6,09 miliardi.

Da segnalare che Deere & Co ha migliorato la guidance sull'utile netto dell'intero esercizio a 150 milioni di dollari, dopo che la stessa era stata abbassata a maggio a 100 milioni.

Sotto i riflettori anche Applied Materials (HKSE: 4336.HK - notizie) che nel terzo trimestre dell'esercizio corrente ha riportato utile in crescita da 329 a 505 milioni di dollari, con un risultato per azione, al netto delle voci straordinarie, pari a 0,5 dollari, al di sopra dei 48 cents attesi.

I ricavi sono aumentati del 13,3% a 2,82 miliardi di dollari, poco sotto i 2,84 miliardi stimati dalla comunità finanziaria. Gli ordinativi sono cresciuti del 26,5% a 3,66 miliardi di dollari, segnando un nuovo record dopo quello del precedente periodo che era già il più alto degli ultimi 15 anni.

Uno sguardo anche a Foot Locker (NYSE: FL - notizie) che nel secondo trimestre ha visto l'utile netto salie da 119 a 127 milioni di dollari, con un risultato per azione pari a 0,94 dollari, al di sopra dei 90 cents attesi, mentre i ricavi sono aumentati del 5% a 1,78 miliardi di dollari, poco oltre gli 1,76 del consensus (Other OTC: UBGXF - notizie) .

Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online