Zona euro, migliora morale investitori, ma economia ancora debole
BERLINO (Reuters) - Il morale degli investitori nella zona euro è salito del previsto a giugno, segnando il primo aumento dall'invasione russa dell'Ucraina, con diverse aziende che non hanno ancora avvertito l'impatto dell'inflazione e delle difficoltà di approvvigionamento come precedentemente temuto.
L'indice Sentix per la zona euro è avanzato a giugno a -15,8 punti da -22,6 a maggio, ai minimi da giugno 2020.
Un sondaggio Reuters aveva previsto una lettura a -20,0 punti per il mese di giugno.
"Per quanto impressionante possa apparire a prima vista il miglioramento della situazione e delle aspettative, è improbabile che ciò segni un'inversione di tendenza", ha detto in un comunicato Manfred Huebner, Managing Director di Sentix.
Anche se i consumatori stanno già soffrendo per l'aumento dei prezzi, molte imprese sono state in grado di trasferire i loro crescenti costi sui clienti e hanno beneficiato dell'acquisto di beni e servizi prima dell'aumento dei prezzi da parte dei consumatori, ha aggiunto Huebner.
Tuttavia, questa fase sembra destinata a terminare, poiché i consumatori finali dovranno prima o poi tagliare le loro spese e la politica monetaria potrebbe diventare più restrittiva nella zona euro a partire da luglio, secondo l'economista.
L'indice delle condizioni attuali è migliorato a giugno a -7,3 da -10,5 di maggio e l'indice delle aspettative è avanzato a giugno a -24,0 da -34,0 di maggio.
Sentix ha intervistato 1.225 investitori tra il 2 e il 4 giugno.
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Claudia Cristoferi)