Zona euro, vendite al dettaglio novembre superano attese
FRANCOFORTE (Reuters) - A novembre le vendite al dettaglio nella zona euro sono cresciute oltre ogni attesa grazie agli acquisti in-store di prodotti non alimentari, segnale che la domanda dei consumatori resta in buono stato di salute nonostante l'imposizione di nuove restrizioni legate alla pandemia.
È quanto emerge dai dati a cura dell'ufficio europeo di statistica Eurostat.
Nei 19 Paesi che condividono la moneta unica le vendite al dettaglio, indicatore della domanda dei consumatori, sono salite dell'1% in termini di valore su base mensile, ribaltando le attese di una flessione pari allo 0,5% indicata dagli analisti in un sondaggio Reuters.
Rispetto allo scorso anno le vendite al dettaglio sono aumentate del 7,8%, ben oltre le proiezioni di un +5,6%.
Le vendite di prodotti non alimentari sono cresciute dell'1,6% su mese, mentre le vendite di carburante auto sono scese dell'1,5%, invertendo la precedente tendenza.
Tra i Paesi maggiori del blocco, la Spagna e la Francia hanno registrato risultati superiori alla media, mentre la Germania ha zavorrato l'espansione delle vendite al dettaglio.
(Tradotto in redazione a Danzica da Michela Piersimoni, in redazione a Milano Sabina Suzzi)