Spagna: sciopero generale nel giorno del voto sul bilancio 2013
Sciopero generale questo mercoledì in Spagna. Il secondo da quando è al governo Mariano Rajoy. La mobilitazione organizzata dai sindacati arriva nel giorno in cui il parlamento di Madrid vota la legge di bilancio 2013 e il Paese fa i conti con l’inflazione che a ottobre tocca il 3,5% su base annua. La più alta da maggio 2011. 18 deputati dell’opposizione hanno deciso di prendere parte alla manifestazione e di boicottare il voto del Congresso. “Quando si è conclusa la discussione sul bilancio in Parlamento – spiega il segretario generale del sindacato UGT – abbiamo deciso che il giorno giusto per scioperare e denunciare il dissenso fosse questo mercoledì”. Il premier conservatore spagnolo ribadisce l’impegno a mantenere la rotta di austerità e cerca di calmare la piazza definendo un successo la riduzione del disavanzo statale al 4,39% del Pil. L’escalation dell’inflazione si ripercuoterà sull’adeguamento delle pensioni all’aumento del costo della vita che il Governo spagnolo dovrebbe effettuare entro fine anno.