I Paesi più corrotti del mondo
La corruzione è il cancro degli Stati, un male che divora non solo l'economia ma anche il corretto funzionamento democratico di un Paese. Lo rivelano, ancora una volta, anche i dati del centro studi inglese Maplecroft Global Risk Analytics, che ha analizzato i settori pubblici e privati di 197 paesi, al fine di studiare il fenomeno e classificarlo. Non è un caso poi che molti paesi a rischio estremo siano anche stati dove abbondano grandi risorse naturali, uno dei fattori che più agevolano l'aggravarsi del fenomeno. L’Italia figura in una posizione di medio rischio, mentre a basso rischio sono i paesi scandinavi, Francia, Svizzera, Germania, Gran Bretagna in Europa, Canada e Oceania all'estero. L'index di Maplecroft si distingue dal Transparency International’s Corruption Perceptions Index,ovvero l'indice della percezione del fenomeno, e indaga, con cinque fattori (frequenza; persistenza; gravità; copertura geografica, livello di impunità), il livello acclarato del fattore corruttivo.