Btp pesanti con borse, effetto Grecia ma non grossi scambi

MILANO (Reuters) - Andamento pesante per i Btp in un mercato generalmente nervoso per l'assenza di progressi concreti nel negoziato sul debito greco, situazione che dà luogo anche a un calo dell'azionario con particolare sofferenza per il comparto dei bancari.

"I Btp sono pesanti, si muovono attorno ai minimi di venerdì" dice un trader. "Lo spread allarga e la situazione greca pesa su tutti gli asset a maggior rischio, come titoli periferici e borse. Tuttavia la tenuta mi sembra tutto sommato buona e la reazione composta, se si considera che gli scambi sono ridotti e l'attività si concentra prevalentemente sui future".

Lo spread fra i tassi decennali si è spinto in seduta fino ai massimi dallo scorso dicembre in area 152 punti base.

Si è vista una nuova battuta d'arresto nella trattativa tra Atene e i creditori internazionali: la delegazione Fmi è rientrata da Bruxelles a Washington, facendo riferimento al permanere di "importanti divergenze". Stamane, un ministro greco ha detto di sperare di arrivare ad un accordo in occasione della nuova riunione dell'Eurogruppo giovedì prossimo, 18 giugno. Ha fatto nel frattempo rientro ad Atene anche la delegazione ellenica, rendendo sempre più concreto lo spettro di un'insolvenza sui rimborsi al Fondo in scadenza a fine mese.

In un gioco di botta e risposta, anche il governo tedesco si è pronunciato dicendo che la Germania vuole che Atene resti nella zona euro e affermando di star lavorando "con tutti i mezzi possibili" per un accordo.

"Sulla situazione manca chiarezza e ormai si considera l'Eurogruppo del 18 giugno come l'ultima reale possibilità che si giugna a un accordo" dice il trader. "Il mercato non sa a cosa credere, visto che arrivano di continuo segnali contrastanti sulla reale volontà di trovare un'intesa e la situazione sembra di difficile interpretazione per gli investitori"

Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia