5 cose da non fare con lo smartphone quando fa molto caldo
Il caldo torrido di questi giorni ci sta mettendo in ginocchio, le temperature ben sopra i 30 gradi fanno impazzire chi è ancora in città, mentre chi si sta già godendo le vacanze al mare o in montagna ha un po’ più di respiro. Ma oltre a far soffrire noi, il caldo torrido di questi giorni mette a rischio anche il nostro smartphone. Ecco, dunque, cinque cose da non fare con questo caldo.
Niente sole
Sarà un consiglio banale, ma meglio ricordarlo. I cellulari lasciati al sole soffrono più di noi, quindi anche in spiaggia o in piscina trovate un posto riparato all’ombra per lo smartphone. Allo stesso modo, evitate di appoggiarlo sul cruscotto dell’auto a bollire.
Sbalzi di temperatura
Dopo aver passato ore al caldo torrido amiamo buttarci in una piscina o farci una doccia gelata. Attenzione, però, perché gli smartphone soffrono molto gli sbalzi di temperatura repentini e passare dal caldo al freddo troppo velocemente rischia di compromettere irrimediabilmente le sue componenti meccaniche.
La giusta temperatura
I produttori di smartphone ci indicano le temperature ideali per i loro dispositivi. E non lo fanno per il piacere di farlo, ma perché i telefonini rischiano danni se portati a temperature troppo alte o troppo basse. L’Apple, per esempio, per i suoi iPhone consiglia temperature dai –20 °C di 45 °C, mentre Samsung consiglia temperature tra i 0 °C e i 35 °C.
Fatelo riposare
D’estate faticate a lavorare e anche i più semplici movimenti ci stancano quando il caldo è eccessivo. Lo stesso vale per gli smartphone. Limitatene l’utilizzo allo stretto necessario, chiudete le app che non usate e non fatele lavorare inutilmente in background.
Attenzione in spiaggia
Infine, anche se non ha a che fare con il caldo torrido, un ultimo consiglio per quando andate al mare. La sabbia è micidiale per gli smartphone, perché oltre a poter graffiare il display rischia di infilarsi tra i tasti e rovinare le componenti meccaniche.