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A2A sale. Gli analisti guardano con favore al consolidamento

Tra le blue chips che oggi sono riuscite a muoversi in controtendenza rispetto al mercato troviamo A2A (Other OTC: AEMMF - notizie) che già ieri aveva mostrato una maggiore forza relativa rispetto al mercato, fermandosi sulla parità. Quest'oggi il titolo ha provato a spingersi in avanti e dopo aver segnato un massimo intraday a 1,293 euro, è passato anche in territorio negativo, salvo poi riconquistare il segno più. A2A ha terminato gli scambi a 1,287 euro, con un rialzo dello 0,47% e oltre 9 milioni di azioni transitate sul mercato fino ad ora, rispetto alla media giornaliera degli ultimi tre mesi pari a circa 10,5 milioni di pezzi.

A2A in trattative con Eph sui CCGT

A dar sostegno al titolo sono le indicazioni di stampa, riportate in particolare dal Sole 24 Ore, secondo cui A2A sarebbe in trattativa con la ceca EPH per valutare un’eventuale aggregazione degli impianti CCGT, ossia delle centrali termoelettriche a ciclo combinato.

A2a separerà gli impianti idroelettrici ed il trading dai 4500MW di CCGT, che confluiranno in una società separata. Allo stesso tempo A2A starebbe negoziando con EPH, che controlla 6 centrali a gas rilevate da Eon (Taiwan OTC: 3411.TWO - notizie) per una capacità di 3900 MW. L’obiettivo sarebbe riunire tutti questi impianti in una newco per ottimizzare produzione e dispacciamento. Si tratta di un’operazione complessa e non ci sarebbe ancora l’accordo.

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La view delle banche d'affari

Gli analisti di Equita SIM ritengono chela chiusura e la razionalizzazione della capacità sia positiva per migliorare i margini nella powergen, ma sarà necessario conoscere le regole del capacity market, attese a breve e gli esperti si attendono possa esserci un rischio antitrust.
In attesa di novità la SIM milanese mantiene una view positiva su A2A, ribadendo la raccomandazione "buy", con un prezzo obiettivo a 1,34 euro.

A puntare sul titolo è anche Kepler Cheuvreux che al pari di Equita SIM caldeggia l'acquisto, con un target price ancora più generoso a 1,48 euro. Il broker valuterebbe positivamente un consolidamento di mercato e in particolare la creazione di una grande newco focalizzata sulla generazione di gas.
A detta degli analisti il consolidamento potrebbe essere l'unico modo per gestire gli asset in maniera più remunerativa in un lungo periodo di sovracapacità di mercato in Italia.

Positiva anche la view di Icbpi che ribadisce la raccomandazione "buy" con un fair value a 1,66 euro. Con riferimento alla partnership sul termoelettrico tra A2A ed Eph, gli esperti credono per il gruppo italiano sarebbe un modo per ottimizzare l'utilizzo degli impianti termoelettrici in momenti di picco di domanda o quando viene a mancare il contributo delle rinnovabili.

Al coro degli ottimisti si unisce anche Mediobanca Securities secondo cui A2A (EUREX: 928195.EX - notizie) è destinato a sovraperformare il mercato con un prezzo obiettivo a 1,32 euro. Con riferimento ai rumors di stampa gli analisti affermano che la ristrutturazione dell'unità di generazione è al centro dell'attuale trasformazione di A2A, con la storia d'equity basata su efficienze maggiori.

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