Agenzia spaziale italiana, arrestato ex presidente già indagato
ROMA (Reuters) - La Procura di Roma ha disposto oggi gli arresti domiciliari per l'ex presidente dell'Agenzia spaziale italiana (Asi), Enrico Saggese, già indagato nei giorni scorsi per tentata concussione e per questo dimessosi dall'incarico. Lo riferiscono fonti giudiziarie. La misura cautelare è stata decisa dal giudice per le indagini preliminari Carmine Castaldo su richiesta dei pubblici ministeri Paolo Ielo e Mario Palazzi. Nell'inchiesta sull'Asi sono in tutto sette le persone indagate a vario titolo per corruzione, concussione e abuso d'ufficio. Secondo la Procura, avrebbero affidato l'organizzazione di eventi dell'Asi ad alcune imprese in cambio di denaro e regali. Il 6 febbraio scorso militari del Nucleo tributario della Gdf di Roma e del Nucleo investigativo dei Carabinieri di Roma, avevano perquisito alcuni uffici dell'agenzia e acquisito la documentazione relativa ad alcune gare d'appalto e alla nomina di dirigenti che non avrebbero avuto i necessari requisiti. Sul sito it.reuters.com le notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia