Altro rogo a Roma, proprietari erano stati solidali con "Pecora Elettrica"
Altro rogo a Centocelle a Roma dove, dopo l’incendio del locale “Pecora Elettrica”, nelle scorse ore è stato inghiottito dalle fiamme il Baraka Bistrot. Paura e sconcerto nella capitale per il quarto incendio ad un locale della zona negli ultimi mesi.
Secondo quanto riportato dall’Ansa i proprietari del Baraka Bistrot avevano partecipato, lo scorso 6 novembre, alla fiaccolata di solidarietà per "La Pecora Elettrica". Per gli inquirenti l'atto potrebbe essere doloso: la serranda è stata divelta e ci sono tracce di liquido infiammabile.
"Avevamo chiuso alle tre di notte e alle quattro ci hanno chiamato, c'era l'incendio". Così i proprietari del Baraka Bistrot a Centocelle. Poi lo sfogo: "Dopo l'incendio alla Pecora Elettrica noi non abbiamo visto più polizia, forse erano altrove. Qui è tutto distrutto, è un disastro. Abbiamo aperto da poco, a settembre. C'è poco da dire. Ripuliamo tutto e basta. Non riapriremo”.
“Non si può lottare contro una cosa che non sai cos'è", aggiungono. "Ho ricevuto una telefonata della sindaca che mi ha espresso sincera solidarietà".
Rogo, Raggi: “Istituzioni con voi”
"Non arrendetevi, le istituzioni sono con voi". Queste le parole della sindaca di Roma Virginia Raggi che, dopo l’ennesimo rogo a Centocelle, ha deciso di visitare i luoghi degli incendi. Prima in visita al Baraka Bistrot e poi alla Pecora Nera, Raggi ha detto ai proprietari di non mollare.