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Banche, analisti fermi dopo i test

I risultati degli stress test condotti dall'Autorità bancaria europea (EBA) hanno avuto l’esito che aspettavamo e ora sono più chiari i punti di debolezza del sistema bancario europeo. Abbiamo in programma di mantenere le nostre stime di fair value e dell’Economic moat per le banche che copriamo. Va detto che i risultati non sono esaustivi.

Gli esami sono stati condotti ipotizzando una serie di scenari avversi, ma non hanno tenuto in considerazione gli effetti di eventi tipo Brexit. I parametri usati, in generale, sono inoltre più ottimistici rispetto a quelli considerati dalle autorità di controllo americane. I test hanno mostrato la lentezza con cui gli istituti della regione sono stati ricapitalizzati, ma siamo convinti che l’EBA sarà in grado di esercitare la moral suasion necessaria per convincere le banche a risolvere i problemi che possono preoccupare maggiormente gli investitori. In generale i dati hanno confermato le nostre convinzioni: i sistemi più deboli sono quello italiano, quello UK e quello tedesco.

Sotto la lente
I risultati hanno evidenziato alcuni punti importanti. Il sistema bancario italiano ha grossi problemi. Monte dei Paschi di Siena ha chiaramente dimostrato di essere insolvente con un Tier1 negativo (nella simulazione di uno scenario negativo nel 2018). Rocca Salimbeni ha annunciato di aver raccolto 5 miliardi di euro grazie a un pool di banche. I soldi arriveranno quando l’istituto senese avrà dimostrato di essere in grado di liberarsi di 50 miliardi di crediti inesigibili che saranno cartolarizzati. Il fondo salva-banche Atlante (formato da un gruppo di istituti e da Cassa depositi e prestiti) fornirà 3 miliardi. Il piano secondo noi è molto rischioso perché dipende dalla capacità di trovare degli acquirenti. Tra l’altro l’intervento del fondo rischia di indebolire gli istituti che formano Atlante, come Intesa Sanpaolo e Unicredit. La seconda, in particolare, ha dimostrato (anche a causa di un Tier 1del 7,1%) di essere la settima banca più debole fra le 51 testate.

Anche il sistema bancario del Regno Unito sembra in difficoltà. Royal Bank of Scotland e Barclays hanno mostrato un Tier 1 rispettivamente dell’8,1% e del 7,3%. Lloyds ha finto con un risultato appena sopra il 10%, che consideriamo buono. Nessuna delle banche dovrebbe fare aumenti di capitale ma i risultati non danno fiducia, visto che i test non consideravano gli effetti del Brexit. La Bank of England ha fatto sapere che utilizzerà i risultati del test EBA per gli esami che farà al sistema bancario del paese alla fine dell’anno.

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In Germania, Deutsche Bank e Commerzbank sembrano deboli rispetto all’intero sistema europeo. Un elemento che indica le difficoltà competitive in un contesto come quello tedesco. Deutsche Bank (Londra: 0H7D.L - notizie) potrebbe aver bisogbno di un aumento di capitale da 5 miliardi. Anche la situazione di Commerzbaank è preoccupante alla luce, fra le altre cose, degli oltre 10 miliardi di euro di debito italiano che ha in cassaforte.



Analisi preparata l'1 agosto 2016