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Banche Italia, a dicembre prestiti a imprese -1,9%, nuovo calo sofferenze

Sede della Banca D'Italia nel centro di Roma.

MILANO (Reuters) - Rallenta marginalmente a dicembre la flessione dei finanziamenti alle imprese non finanziarie italiane, passata su base annua a -1,9% dopo il -2% rivisto di novembre.

Lo si evince dall'ultima pubblicazione di Bankitalia 'Banche e Moneta' da cui emerge anche che la raccolta obbligazionaria torna negativa mettendo a segno un -1,5% su anno dopo il +2,3% di novembre.

Su base annua, i depositi del settore privato sono cresciuti del 5,3% dopo la crescita di 7,6% di novembre, mentre la crescita dei finanziamenti alle famiglie ha registrato un +2,6% rispetto al 2,3% del mese precedente.

Dicembre ha visto un nuovo calo delle sofferenze sia a livello lordo sia a livello netto.

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In valori assoluti le lorde sono scese a 72,361 miliardi di euro -- minimo da agosto 2010 -- da 80,254 miliardi di novembre.

In flessione anche le nette, passate a 27,503 miliardi di euro da 29,345 miliardi del mese precedente.

Il controvalore dei Btp detenuti dalle banche italiane è sceso a dicembre a 376,589 miliardi di euro dai 387,091 di novembre.