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Berlusconi, procura Roma chiede archiviazione denuncia per promessa su Imu

ROMA (Reuters) - La promessa di Silvio Berlusconi di bloccare l'Imu e di rimborsare quanto già pagato nel 2012 era solo propaganda elettorale e non un tentativo di voto di scambio, secondo la procura di Roma, che oggi ha chiesto l'archiviazione di una denuncia presentata nel gennaio scorso. Lo riferiscono fonti giudiziarie. La promessa era stata fatta dall'ex premier - che oggi non è neanche più parlamentare, dopo la decadenza da senatore per la sua condanna definitiva per frode fiscale - durante l'ultima campagna elettorale. Berlusconi si era impegnato, se il Pdl e i suoi alleati avessero vinto le elezioni, non solo a eliminare la tassa sulla casa, ma anche a restituire quella già pagata nel 2012. L'impegno elettorale era stato fonte di polemica politica con gli ex alleati del Pd e i centristi - che avevano sostenuto insieme al centrodestra il governo di Mario Monti - ma anche di denunce in diverse città italiane. Il fascicolo della procura romana era stato affidato al magistrato Roberto Felici, incaricato di appurare se si trattava di violazione dell'articolo 96 del Testo Unico sulla legge elettorale. Dopo quasi un anno, però, la Procura è giunta alla conclusione che non si trattò di un reato, ma di un atto di propaganda elettorale. Sarà dunque ora il giudice per le indagini preliminari a decidere se archiviare definitivamente la denuncia contro Berlusconi. Sul sito it.reuters.com le notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia