Borsa Milano, cala con banche, positive STM, Pirelli

MILANO, 19 luglio (Reuters) - La borsa di Milano scivola nel terreno negativo a metà seduta, in un mercato senza spunti con le banche che seguono i titoli di Stato italiani.

Lo spread Btp-Bund era sceso sotto quota 190 punti base sia ieri sia brevemente anche oggi, sulle notizie di stampa secondo le quali la Bce starebbe valutando un target più aggressivo sull'inflazione, mossa che aprirebbe a una politica di allentamento monetario di più lungo periodo. Oggi risale.

Questa mattina le banche hanno aperto in rialzo, sullo spread che sembrava intenzionato a restare intorno a quota 190, segnala un trader, "poi hanno seguito al ribasso i governativi".

Le polemiche nella maggioranza di governo restano in secondo piano, con una parte del mercato che vede in positivo la possibilità di elezioni anticipate, che porterebbero al governo una Lega più forte e quindi un esecutivo più sensibile alle esigenze di industria e finanza.

Secondo i giornali, il presidente Sergio Mattarella intende tutelare la sessione di bilancio, una posizione sicuramente apprezzata dai mercati finanziari.

Oggi il vicepremier Luigi Di Maio ha escluso che ci possa essere una crisi di governo.

Tra i bancari correggono con ribassi dell'1,5-2% Banco Bpm e Unicredit. Mps in calo del 4,1%.

Telecom Italia(TIM) negativa sotto 50 cent per azione. Pesa il parere negativo AgCom su una rete fissa unica controllata dall'ex-incumbent.

Mediaset debole a 2,67 euro, sotto il prezzo di recesso di 2,77 euro.

Pirelli, in rialzo dell'1%, recupera dopo tre sedute di fila negative. Nei giorni scorsi Goldman ha confermato 'neutral', target in calo a 6 euro.

Movimento tecnico con un rialzi del 2% circa per Stm dopo netto calo ieri.

Salini Impregilo cancella rialzo e passa in negativo. Il mercato attende il pronunciamento di banche e Cdp su Progetto Italia e ragiona sui prezzi dell'atteso aumento di capitale.

(Stefano Rebaudo)

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