Borsa Milano chiude positiva, bene settore auto, sale Diasorin
MILANO (Reuters) - MILANO, 7 marzo (Reuters) - Piazza Affari chiude positiva una seduta caratterizzata dalla volatilità, spinta anche dal settore auto, brevemente galvanizzato dall'indiscrezione di una possibile futura fusione tra Renault e Nissan.
** L'indice FTSE Mib registra un rialzo dell'1,22%, l'Allshare dell'1,12%. Volumi per 2,71 miliardi di euro. L'indice europeo Ftseurofirst300 si ferma a +0,33%, mentre Wall Street è debole a causa dei timori di una possibile guerra commerciale a livello globale se gli Usa andranno avanti sulla politica dei dazi doganali.
** Dopo una mattinata in ribasso, FIAT e FERRARI hanno invertito la rotta per chiudere rispettivamente a +1,04% e +1,4%, dopo l'esclusiva Reuters secondo cui Nissan starebbe trattando per rilevare la maggior parte del 15% detenuto da Parigi in Renault e che potrebbe essere il preludio di una fusione. "Qualsiasi discussione su una transazione azionaria che coinvolga Renault, Nissan o lo Stato francese è pura speculazione", ha però detto il portavoce di Renault-Nissan. Il settore europeo, dopo aver toccato +1,6%, ha chiuso in rialzo dello 0,7%.
** Prosegue la corsa TIM (+1,86%), che ieri ha chiuso in rialzo di quasi il 6% dopo la notizia dell'ingresso del fondo Elliott nel capitale, accompagnato dall'istanza di cambiamenti nel cda.
** Ben comprata anche RECORDATI, migliore del listino principale a +3,28%, contro un indice del settore europeo fermo a +0,43%.
** Brilla BREMBO (+2,78%), insieme a ITALGAS (+2,68%) e POSTE ITALIANE (+2,64%), che ieri ha siglato accordi attuativi per il rafforzamento della partnership nel risparmio gestito con ANIMA HOLDING.
** Poco mosso il settore del lusso, con eccezione di MONCLER che sale del 2,51%. YNAP avanza dello 0,3%, FERRAGAMO dello 0,09%, LUXOTTICA dello 0,35%.
** Realizzi su TENARIS (-1,15%).
** FINCANTIERI balza del 5,92% sulle recenti notizie di nuove commesse e sull'ok all'emissione di bond non convertibili.
** Fuori dal listino principale bene anche DIASORIN, in rialzo del 3,22% dopo la pubblicazione dei risultati 2017 con ricavi, ebitda e utile in crescita e la proposta di un dividendo ordinario in aumento rispetto all'esercizio precedente, nonché di una cedola straordinaria.