Annuncio pubblicitario
Italia markets close in 4 hours 9 minutes
  • FTSE MIB

    34.224,49
    +237,59 (+0,70%)
     
  • Dow Jones

    38.852,27
    +176,59 (+0,46%)
     
  • Nasdaq

    16.349,25
    +192,92 (+1,19%)
     
  • Nikkei 225

    38.835,10
    +599,03 (+1,57%)
     
  • Petrolio

    78,14
    -0,34 (-0,43%)
     
  • Bitcoin EUR

    59.528,96
    -178,97 (-0,30%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.328,04
    -37,08 (-2,72%)
     
  • Oro

    2.322,90
    -8,30 (-0,36%)
     
  • EUR/USD

    1,0769
    -0,0005 (-0,04%)
     
  • S&P 500

    5.180,74
    +52,95 (+1,03%)
     
  • HANG SENG

    18.479,37
    -98,93 (-0,53%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.982,22
    +25,26 (+0,51%)
     
  • EUR/GBP

    0,8584
    +0,0012 (+0,14%)
     
  • EUR/CHF

    0,9767
    +0,0011 (+0,12%)
     
  • EUR/CAD

    1,4729
    +0,0014 (+0,09%)
     

Borsa Milano meglio di Europa con banche, petroliferi

MILANO (Reuters) - Piazza Affari viaggia più forte di quasi tutte le altre borse europee, sostenuta da petroliferi e bancari, in un contesto di ritorno della propensione al rischio dopo diverse sedute dominate dalla paura di una 'Brexit'.

In grande spolvero LEONARDO FINMECCANICA per cui sarebbe in arrivo una mega commessa in Qatar che, secondo Equita, rappresenta una percentuale importante dell'order intake del 2016.

L'indice FTSE Mib ha chiuso in rialzo dell'1,49%, ma è arrivato a superare +2%, l'Allshare dell'1,24%. Londra +0,7%, Francoforte +0,9% e Parigi +1%. Volumi per circa 2,4 miliardi. Il benchmark paneuropeo FTSEurofirst 300 avanza di un punto percentuale circa.

Tra i bancari spicca BANCO POPOLARE (+7%) dopo le anticipazioni dell'AD Pier Francesco Saviotti sull'aumento di capitale in corso. [nL8N1971B0] I diritti hanno chiuso in rialzo del 64,8%. Tonica anche la promessa sposa POP MILANO (+5,6%).

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

In controtendenza al settore BANCA CARIGE cede oltre il 3% in attesa del nuovo piano industriale che verrà presentato a fine mese, mentre indiscrezioni stampa parlano di rinegoziazione del contratto di vendita delle compagnie di assicurazione ad Apollo e revoca del mandato di consulenza alle banche d'affari JP Morgan e Mediobanca.

UNICREDIT, che nelle ultime settimane ha più volte ritoccato minimi pluriennali, sale del 2% in attesa che si sblocchi l'impasse sulla nomina del nuovo Ceo.

Risparmio gestito a più velocità con AZIMUT spumegggiante, mentre BANCA GENERALI è in territorio negativo. Più pesante ANIMA HOLDING (-2%) che da inizio anno ha perso il 43% e da lunedì lascerà il listino principale. Il titolo risente da tempo delle incertezze legate alla fusione tra Banco Popolare e Bpm, principali distributori retail, e delle difficoltà di Mps, altro importante distributore.

"E' tutto una conseguenza di flussi e 'unwinding' di posizioni determinate da approccio risk off/stop loss", spiega un operatore. "In particolare direi che in questi giorni si sono viste vendite significative anche su titoli del risparmio gestito viste le prospettive buie dei mercati qualora veramente il voto degli inglesi fosse il peggiore".

Cedente TELECOM ITALIA in un contesto di telefonici europei positivo.

"Credo si tratti di stop loss di posizioni costruite durante l'anno, quando si speculava sul reshuffle dell'azionariato con gli acquisti di Vivendi", sottolinea un operatore segnalando anche le parole del presidente dell'Antitrust Giovanni Pitruzzella, che oggi ha detto ricordato che la rendita di posizione di cui ha goduto Telecom Italia attraverso la proprietà della rete fissa in rame sta tramontando grazie agli investimenti pubblici nella rete in fibra e alla nascita di nuovi operatori.

Lusso in ripresa con SALVATORE FERRAGAMO e MONCLER in rialzo di oltre il 3%.

LUXOTTICA corre nel giorno in cui Credit Suisse ha avviato la copertura sul titolo, per ragioni valutative, con raccomandazione "outperform" e un prezzo obiettivo di 52 euro. Sempre oggi Bryan Garnier ha aggiustato il fair value a 58 euro da 61 euro mantenendo la raccomandazione "buy".