Borsa Usa in rialzo grazie al sostegno di banche e Apple
(Reuters) - S&P 500 e Dow sono in rialzo sui guadagni delle banche e di Apple dopo il brusco calo della scorsa settimana, mentre lo scivolone di Tesla e dei produttori di chip ha pesato sul Nasdaq.
Le banche guadagnano il 2,9% trainate da un balzo del 4,98% delle azioni di JPMORGAN CHASE & CO che ha alzato le sue previsioni per il margine di interesse netto.
Bene Apple e Microsoft che guadagnano il 2,71% e 2,11%, rispettivamente, dando una solida spinta all'S&P 500.
La scorsa settimana gli indici azionari statunitensi hanno aggravato le perdite su base annua a causa delle previsioni negative di Walmart e di altri rivenditori al dettaglio, che si sono aggiunte alle preoccupazioni per l'aumento dell'inflazione e il suo impatto sui consumatori e sulla crescita economica.
L'indice di riferimento S&P 500 è sceso di oltre il 20% dal record di chiusura del 3 gennaio nel corso della seduta di venerdì, confermando un mercato "bear". L'indice è ora in calo del 17,9% rispetto al suo massimo storico.
Questa settimana è prevista la pubblicazione della seconda stima del PIL del primo trimestre degli Stati Uniti, dell'indice dei prezzi Pce e dei dati sui beni durevoli per il mese di aprile, che probabilmente forniranno indizi su come l'economia più grande del mondo sta affrontando l'inflazione più elevata degli ultimi decenni.
I verbali della riunione di maggio della Federal Reserve, attesi per mercoledì, saranno analizzati con attenzione alla ricerca di segnali sull'aggressività con cui la banca centrale statunitense intende aumentare i tassi di interesse. I mercati monetari prevedono un aumento dei tassi di 50 punti base da parte della Fed a giugno e luglio..
Alle 16,40 il Dow Jones era in rialzo di 1,51%, a 31.735,11 e lo S&P 500 guadagna l'1,27% a 3.951,15 punti, e il Nasdaq avanza di 0,50% a 11.411,42 punti.
Il fornitore di servizi cloud Vmware ha registrato un'impennata del 19,61% dopo che nel fine settimana è stata diffusa la notizia che il produttore di chip Broadcom era in trattativa per l'acquisizione della società. Broadcom perde il 3,52%.
Le azioni di Didiquotate negli Stati Uniti guadagnano il 2,0% dopo che la maggioranza degli azionisti del gigante cinese ha votato a favore del suo piano di delisting dalla Borsa di New York.
(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Stefano Bernabei)