Borse Asia in calo, Shanghai non crede in ripresa
7 settembre (Reuters) - Toni negativi oggi per le borse dell'area Asia-Pacifico, mentre i mercati continentali cinesi hanno riaperto i battenti dopo quattro giorni di festività.
L'indice MSCI, che non comprende Tokyo, alle 8,42 perde lo 0,65%. L'indice giapponese Nikkei ha chiuso in rialzo dello 0,38% al termine di una seduta altalenante.
SHANGHAI in apertura è arrivato a guadagnare fino all'1,8% dopo le dichiarazioni del fine settimana da parte delle autorità cinesi di borsa che puntavano a calmare il mercato, promettendo riforme più incisive e sottolineando anche che in ogni caso l'economia mostra segni di stabilizzazione. Ma successivamente l'indice ha continuato a oscillare tra terreno positivo e negativo per poi chiudere in flessione del 2,5%.
Perdita più contenuta per HONG KONG, in calo dello 0,43%.
TAIWAN, che aveva registrato un rialzo seguendo l'andamento dei mercati cinesi, ha chiuso in ribasso di quasi lo 0,2%, SEUL dello 0,15%, mentre la moneta locale, il won, ha toccato i minimi da quasi quattro anni contro il dollaro.
SYDNEY, perde lo 0,2%, dopo una seduta dominata dal nervosismo degli investitori per la volatilità dei mercati cinesi e l'andamento della situazione in Europa e Stati Uniti.
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