Borse Asia-Pacifico, indici negativi, pesano deludenti dati Pil Usa
30 aprile (Reuters) - Le borse dell'area Asia-Pacifico sono in calo, mentre l'euro si mantiene vicino ai massimi da due mesi contro dollaro dopo il dato sorprendentemente negativo della crescita del primo trimestre negli Stati Uniti, destinazione chiave dell'export per molte economie della regione.
Il deludente dato Usa si aggiunge alla preoccupazione che circonda il rallentamento dell'economia in Cina e ai persistenti timori sulla zona euro e sulla situazione greca.
La banca centrale neozelandese ha annunciato che potrebbe tagliare i tassi di interesse se la domanda interna si dovesse indebolire.
Intorno alle 8,20 italiane l'indice Msci dell'area Asia-Pacifico, che non comprende Tokyo, scende dell'1,03%. L'indice giapponese Nikkei ha lasciato sul terreno il 2,69%.
SHANGHAI è zavorrata anche dai bancari, nonostante i buoni guadagni delle small cap in vista del lancio della piattaforma di investimento Shenzhen-Hong Kong Connect.
In calo anche HONG KONG. Prada guadagna l'1,18%.
Chiusura in territorio negativo per SYDNEY, SEUL e TAIWAN, in linea con le altre borse regionali.