Borse Asia-Pacifico, indici positivi, attese per accordo sulla Grecia

(Reuters) - Azionario asiatico in salita mentre crescono le attese che la Grecia raggiunga un accordo con i creditori internazionali.

L'indice MSSCI sale di circa mezzo punto percentuale, mentre il Nikkei giapponese ha chiuso la seduta in rialzo di quasi il 2% avvicinandosi al livello più alto da giugno 1997.

"Sembra che qualcosa stia davvero accadendo sulla Grecia e questo sostiene l'umore del mercato", dice Ayako Sera di Sumitomo Mitsui Trust Bank in Tokyo.

Il presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk, ha definito le proposte presentate da Atene al tavolo negoziale "un positivo passo avanti", aggiungendo che la speranza è di raggiungere un accordo all'Eurogruppo di domani sera.

SHANGAI avanza dello 0,2% e HONG KONG di 0,7 punti percentuali. L'indice HSBC/Markit sulla manifattura cinese (Pmi) è salito nel mese di giugno a quota 49,6 da 49,2 e segnando il livello più alto degli ultimi tre mesi, pur rimandendo sotto la soglia di 50 che separa le fasi di espansione dalle fasi di contrazione. Prada - 0,39%.

SYDNEY guadagna l'1,32%. Commonwealth Bank of Australia sale dell'1,9% mentre avanzano tutte dell'1,7% le altre tre grandi banche del Paese: Westpac Banking, Australia and New Zealand Banking Group e National Australia Bank.

SEUL avanza dell'1,3% e torna sui massimi dello scorso 23 aprile. LG Display perde il 4,7%, il livello più basso dal 14 marzo 2014, appesantita dai timori di utili deludenti per via dei prezzi in calo per i pannelli da monitor.

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