Borse: buon inizio di settimana. Piazza Affari la migliore

Seduta totalmente in territorio positivo per la Borsa milanese. Partito bene, il nostro indice principale è rimasto per tutta la giornata all’interno del range 18.250/18.300 punti.

Chiuse per festività New York e Londra le altre Piazze del Vecchio Continente hanno vissuto una seduta tranquilla e poco volatile, Francoforte ha comunque guadagnato mezzo punto percentuale mentre Parigi si è dovuta accontentare di una performance di poco inferiore.

La ridotta volatilità, che spesso si riscontra quanto Wall Street non contratta, potrebbe però essere un sintomo che il mercato sta “digerendo” abbastanza bene quella metamorfosi della Yellen che sta trasformandosi, col tempo, da colomba a falco.

Chiariamo subito che attualmente i tassi nel mondo ed in particolare negli Stati Uniti sono ad un livello inferiore rispetto alle attese di un anno fa, quindi non possiamo proprio dire che la Fed abbia condotto una politica monetaria restrittiva, però si sta facendo sempre più strada l’idea che i tassi a zero, a lungo andare, portano con sé più problemi che soluzioni.

L’Europa, tuttavia, è alle prese con tali e tanti problemi che di un eventuale aumento dei tassi non se ne può tutt’ora nemmeno parlare.

Tornando al nostro Ftse Mib (+0,58%) va segnalato che con quella odierna siamo arrivati alla quinta seduta consecutiva in cui il valore di chiusura risulta superiore rispetto a quello di apertura, segnale senza dubbio positivo: ci sono compratori.

Detto questo, però, non dimentichiamoci che al momento la performance da inizio anno del nostro indice di riferimento è ancora glaciale: -14,6%!!!

Oggi tre titoli hanno messo a segno un guadagno superiore ai due punti percentuali, si tratta di Fiat Chrysler (+2,81%) che ha presentato le nuove “Tipo”, A2A (EUREX: 928195.EX - notizie) (+2,48%) al settimo rialzo consecutivo ed all’ennesimo nuovo massimo dell’anno in chiusura e Poste Italiane (Dusseldorf: 29884131.DU - notizie) (+2,15%) che ha trovato nuova linfa con le notizie arrivate da Cdp.

Soltanto Leonardo-Finmeccanica (-1,56%) ha lasciato sul terreno oltre un punto percentuale, visto che il Governo indiano, con una tempistica sospetta, ha deciso di annullare tutte le gare vinte da Finmeccanica, la quale ora sarà inserita in una speciale “black list”. Ci sarebbe da ridere se la cosa non fosse seria: il Governo di Nuova Delhi, il Governo dello Stato più corrotto del mondo, che ci taccia di essere dei corruttori!!! Pazzesco quanto ormai “politicamente”, a livello internazionale, non contiamo nulla!

Ma l’Italia ha un Governo? Un Presidente del Consiglio? Un Ministro degli Esteri? Oppure sono solo marionette?

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro

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