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Borse Europa in leggero rialzo, coronavirus impone cautela

Una donna indossa una maschera protettiva durante l'epidemia di coronoavirus davanti alla Torre Eiffel a Parigi

(Reuters) - L'azionario europeo scambia in leggero rialzo riprendendosi dalla settimana peggiore registrata in quasi sette mesi, mentre permangono i timori per il coronavirus cinese.

Intorno alle 10,55, l'indice paneuropeo STOXX 600 sale dello 0,05%, ottenendo un certo sostegno dall'ottimismo per il divorzio di Londra dall'Unione Europa.

Il primo ministro britannico Boris Johnson è ora pronto a negoziare un'intesa sul commercio con l'Ue, con alcune fonti che suggeriscono che prenderà in considerazione un accordo meno rigido piuttosto che seguire le regole di Bruxelles.

La cautela potrebbe prevalere tra gli investitori nel breve termine, con il bilancio delle vittime del coronavirus cinese ancora in aumento e numerosi Paesi che impongono divieti di viaggio in Cina.

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A peggiorare il sentiment sui mercati, gli azionari cinesi che sono crollati oggi dopo la ripresa delle negoziazioni alla fine del lungo Capodanno Lunare.

I settori europei viaggi e tempo libero, tra i più colpiti dall'incertezza sulla Cina, guadagnano lo 0,42%. A guidare i rialzi nel settore la compagnia aerea low-cost Ryanair, con ricavi trimestrali che hanno superato le stime.

I tecnologici avanzano di circa lo 0,8%. Il fornitore francese di servizi di pagamento Ingenico sale ai vertici del settore e dello STOXX 600 dopo che la rivale Wordline ha concordato l'acquisto della società.

Tra i peggiori gli energetici con i timori legati alla domanda in Cina che continuano a incidere negativamente sui prezzi del petrolio.

In calo anche le risorse primarie, con BHP e Glencore che cedono rispettivamente circa lo 0,2% e lo 0,8%.

La società tedesca di tecnologia medica Siemens Healthineers si porta in coda allo STOXX 600 dopo risultati deludenti nel primo trimestre.

Intanto, dati macro indicano come l'attività manifatturiera nella zona euro a gennaio sia migliorata leggermente oltre le attese.

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