Borse Europa, titoli poco mossi, su mercato pesano Pandora e Siemens Gamesa

(Reuters) - L'azionario europeo è poco mosso, il giorno dopo aver registrato i massimi dal 2015, nonostante pesino l'allarme sulle vendite del produttore di gioielli danese Pandora e le previsioni negative communicate dalla società di energia eolica Siemens Gamesa.

Poco dopo le 11,00, l'indice paneuropeo STOXX 600 segna +0,09% sostenuto da speranze che un accordo commerciale tra Usa e Cina venga firmato questo mese.

I comparti 'utility' e immobiliare, normalmente considerati difensivi, registrano alcune tra le maggiori perdite ad inizio seduta.

"C'è ancora ottimismo sul commercio tra Stati Uniti e Cina questa mattina, motivo per cui stiamo assistendo a uno spostamento fuori dai settori difensivi", osserva Hubert de Barochez, markets economist presso Capital Economics.

L'indice delle telecomunicazioni perde lo 0,4%, il peggiore tra i principali sotto-settori europei, zavorrato dal calo del 2% di Telefonica dopo che ha comunicato utili trimestrali inferiori alle previsioni degli analisti.

Pandora sprofonda di oltre il 10% e si prepara a vivere la sessione peggiore in oltre un anno dopo aver annunciato che le vendite quest'anno caleranno oltre le attese. Il titolo indebolisce l'indice nazionale svedese.

La società ispanico-tedesca Siemens Gamesa crolla di oltre l'8% ai minimi da gennaio dopo aver rivisto al ribasso le prospettive per il 2020.

Tra le note positive, il settore chimico avanza dello 0,66% circa dopo i solidi risultati trimestrali registrati dall'olandese DSM e dal gruppo tedesco Evonik.

Il settore minerario, penalizzato dai dazi commerciali, è in rialzo sulla notizia che la Cina starebbe cercando di convincere il presidente Usa a ritirare un maggior numero di dazi, tra quelli imposti a settembre, come parte della 'fase uno' dell'accordo commerciale tra le due potenze.

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