Borse in ferie

La prima ora di contrattazione aveva illuso i pochi investitori attivi, poi … più nulla, la seduta si è appiattita, solo un piccolo sussulto, ma veramente cosa da poco, alla comunicazione dell’unico dato macro di una certa importanza, quello delle vendite al dettaglio negli Stati Uniti che sono rimaste invariate mentre le attese erano per un aumento (+0,4%).

Il nostro indice principale è sceso così in quel momento sotto il livello della parità, riprendendosi poco dopo senza però creare entusiasmo, alla fine il Ftse Mib (+0,17%) ha chiuso con un segno più al contrario di Francoforte (-0,3%) e Parigi (-0,1%), buono solo per la statistica il guadagno di Londra (+0,0%) che serve soltanto a ritoccare il massimo dell’anno per il Ftse100 (6.916,02 punti).

Protagonista assoluto fra i titoli che compongono il nostro indice principale, Buzzi Unicem (Londra: 0NVQ.L - notizie) (+2,30%), merita un approfondimento. Sappiamo tutti che stiamo parlando del comparto del cemento e ci aspetteremmo veder salire i titoli di questo settore in corrispondenza della ripresa del mercato immobiliare, cosa che per la verità non stiamo riscontrando. Buzzi, tuttavia, oggi ha messo a segno l’ottavo rialzo consecutivo ed in tutte queste sedute il prezzo di chiusura è risultato sempre superiore rispetto a quello di apertura, chi sta comprando e perché? Sappiamo che la trimestrale comunicata lo scorso 4 agosto è stata positiva, ma basta questo per giustificare una quotazione vicina ai 20 euro? Ossia una valutazione dell’azione che non si riscontrava dall’agosto 2007!!! E come mai Exane, la società di investimento francese di BNP Paribas (Londra: 0HB5.L - notizie) , continua a raccomandarne l’acquisto portando il tp a 24 euro? Ovviamente sta accadendo qualcosa, nel mondo non in Italia, sia ben chiaro, che tra un po’ conosceremo e che rivoluzionerà gli assetti societari del settore a livello planetario.

Secondo gradino del podio per un altro titolo che da quasi due mesi è in piena salute, cioè Yoox Net-a-Porter (+1,89%), strappa al rialzo Atlantia (EUREX: 1683373.EX - notizie) (+1,79%) e non desta sorpresa, visto il periodo, mentre continua la risalita Saipem (EUREX: 577305.EX - notizie) (+1,61%) anche se oramai ci ha abituato a questo andamento altalenante.

Tendenzialmente positivo il comparto bancario con Ubi Banca (Amsterdam: UF8.AS - notizie) (+1,35%) che cerca di staccarsi dai minimi toccati in questi ultimi giorni, ancora in calo invece Bper (-1,40%).

E concludiamo segnalando il ritorno delle prese di profitto su Recordati (-2,73%), prevedibili per non dire scontate.

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro

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