Come ristrutturare casa sfruttando tutte le agevolazioni

Il più beneficio fiscale più importante è la detrazione Irpef del 50 per cento delle spese sostenute, fino a 96mila euro per ogni singolo immobile, da spalmare in 10 anni (Getty)

Salvo sorprese, la Legge di Bilancio 2019 confermerà tutte le detrazioni fiscali che riguardano le ristrutturazioni edilizie. I benefici hanno l’obiettivo di sorreggere i timidi segnali di ripresa del mercato immobiliare e di offrire l’opportunità di miglioramento ambientale per i proprietari e di investimento.

I benefici

Il più beneficio fiscale più importante è la detrazione Irpef del 50 per cento delle spese sostenute, fino a 96mila euro per ogni singolo immobile, da spalmare in 10 anni. In media l’immobile ristrutturato aumenta dal 25 fino al 40 per cento il suo valore. Rimettere a nuovo la casa, quindi, diventa anche un’opportunità alternativa di investimento.

Ristrutturare casa conviene

Da quest’anno per chi ha intenzione di ristrutturare casa c’è l’obbligo di comunicazione all’Enea (l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) dei lavori di ristrutturazione edilizia, e non solo quelli che comportino un risparmio energetico, così come previsto dell’ecobonus. Il termine per l’invio è fissato a 90 giorni dal termine degli interventi o del collaudo.

I bonus

Oltre a quello del 50 per cento in detrazione Irpef, già menzionato, ci sono anche altri bonus per chi decide di ristrutturare casa. La detrazione Irpef al 50 per cento fino a un tetto di spesa di 10mila euro vale per l’acquisto di arredi destinati a immobili già oggetto di ristrutturazione.

Ecobonus

Confermato anche l’incentivo per gli interventi di risparmio energetico in casa e in condomini, esteso da quest’anno anche agli immobili di edilizia popolare. La detrazione verrà sempre spalmata su 10 anni e varia dal 50 per cento (infissi, schermature solari, caldaie a condensazione classe A e a biomassa), al 65 per cento per singole abitazioni, dal 70 al 75 per cento per gli interventi condominiali. L’ecobonus non è cumulabile con l’incentivo per la ristrutturazione per gli stessi interventi.

Bonus verde

Detrazioni fino all’85 per cento per la riduzione del rischio sismico. È confermato anche il bonus verde con la detrazione del 36 per cento – in 10 rate annuali – della spesa per la riqualificazione di terrazzi e giardini privati e condominiali, fino a 5mila euro.

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