Annuncio pubblicitario
Italia markets close in 8 hours 8 minutes
  • FTSE MIB

    33.748,49
    +41,28 (+0,12%)
     
  • Dow Jones

    39.112,16
    -299,05 (-0,76%)
     
  • Nasdaq

    17.717,65
    +220,84 (+1,26%)
     
  • Nikkei 225

    39.667,07
    +493,92 (+1,26%)
     
  • Petrolio

    81,28
    +0,45 (+0,56%)
     
  • Bitcoin EUR

    57.751,65
    +756,51 (+1,33%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.277,38
    -6,40 (-0,50%)
     
  • Oro

    2.326,70
    -4,10 (-0,18%)
     
  • EUR/USD

    1,0691
    -0,0025 (-0,24%)
     
  • S&P 500

    5.469,30
    +21,43 (+0,39%)
     
  • HANG SENG

    18.068,10
    -4,80 (-0,03%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.960,60
    +24,63 (+0,50%)
     
  • EUR/GBP

    0,8434
    -0,0010 (-0,11%)
     
  • EUR/CHF

    0,9579
    -0,0004 (-0,04%)
     
  • EUR/CAD

    1,4604
    -0,0024 (-0,16%)
     

Confcommercio: segnali svolta in secondo trimestre ma ancora poca fiducia

ROMA (Reuters) - Si registra qualche segnale positivo tra le imprese del terziario nel secondo trimestre dell'anno, ma una su tre non chiede neppure un finanziamento di cui avrebbe bisogno per scarsa fiducia nella ripresa. Secondo il rapporto dell'Osservatorio Credito Confcommercio (Occ), continua a crescere nel periodo aprile-giugno la capacità delle imprese di far fronte ai propri impegni finanziari (il 62% contro il 54% di fine 2014), e passa dal 19,6% del primo trimestre al 20,1% la percentuale di imprese che vanno in banca a chiedere credito (con una quota di imprese effettivamente finanziate del 7,3%). Ma la domanda inespressa, quella cioè delle imprese che avrebbero bisogno di finanziamenti ma non li chiedono perché poco fiduciose nella ripresa o temendo di non vedere accettata la richiesta dalla banca, sfiora il 28%, che sale al 35% al Sud. Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia