Credit Suisse innesca nuova ondata vendite su azionario globale
ROMA (Reuters) - La notizia che il principale investitore di Credit Suisse ha detto che non potrà fornire alla banca svizzera ulteriori aiuti finanziari ha fatto crollare i titoli del colosso bancario elvetico e quelli sui mercati azionari in generale.
La calma e stabilità nei titoli bancari, dopo il crollo nell'ultima settimana per il fallimento della Silicon Valley Bank (SVB), hanno ceduto il campo a nuove vendite, mentre le azioni del Credit Suisse hanno raggiunto nuovi minimi storici.
L'azionario europeo è sceso di quasi il 2%, i bancari europei sono crollati del 2,5% e i futures sulle azioni statunitensi calano dell'1%.
Gli investitori si sono prontamente rifugiati sui bond con i rendimenti delle obbligazioni tedesche a due anni in calo di 21 punti base al 2,71%.
"Il prezzo delle azioni del Credit Suisse è in calo e i titoli di Stato sono in rialzo. Il tutto è ancora guidato dalla percezione della salute del settore bancario, ma questa volta in Europa", ha dichiarato Antoine Bouvet, senior rates strategist di ING.
(Versione italiana Stefano bernabei, editing Andrea Mandalà)