Elezioni 2013: i voli low cost convengono solo ad Alitalia
Biglietti a tariffe agevolate per consentire a tutti i giovani con meno di 26 anni di tornare in Italia per votare. Prezzi stracciatissimi: 49 euro solo andata oppure 99 euro per andata e ritorno sui voli internazionali. La campagna promozionale inaugurata lo scorso 31 gennaio da Alitalia in vista delle elezioni politiche dei prossimi 24 e 25 febbraio sembrava davvero un’occasione d’oro per gli studenti italiani all’estero. Sembrava, appunto.
In realtà, alla prova dei fatti, i voli si sono rivelati tutt’altro che low cost. A far suonare il campanello d’allarme è stata una giovane lavoratrice che ha inviato una mail all’Unione Nazionale Consumatori spiegando come i biglietti scontati non siano soltanto difficili da trovare, ma escludano dalla riduzione le tasse aeroportuali e i biglietti in promozione che, a conti fatti, risultano molto più convenienti.
Elezioni 2013, tutte le agevolazioni per chi torna a votare
Se poi si aggiunge che la prenotazione può avvenire soltanto tramite call center ai numeri (a pagamento) + 39 0665649 dall’estero o 892010 dall’Italia o in agenzia (con commissione), il conto rischia davvero di diventare salatissimo.
Risultato? A dieci giorni dal voto dei 7.000 biglietti dedicati ai giovani studenti ne sono state vendute solamente poche centinaia. Ricordiamo che la condizione obbligatoria è viaggiare fra il 18 e il 28 febbraio ed essere residenti in Italia.
L’Unione Nazionale Consumatori, inoltre, sottolinea come dopo l’insuccesso del lancio dell’iniziativa, Alitalia abbia allargato l’offerta ai voli nazionali, anche questi convenienti… soprattutto per la nostra compagnia di bandiera. Che guadagna anche se il biglietto non viene venduto, visto che le chiamate al call center costano 30 centesimi al minuto più 12 centesimi di scatto alla risposta.
Anche Francesco Merlo, una delle firme di Repubblica, ha provato ad acquistare un biglietto per suo figlio diciottenne che studia all’estero. Dopo quattro tentativi d’acquisto andati male, ha contattato il Customer Service parlando con due capoufficio che gli hanno fatto, entrambi, la stessa tariffa: 571,95 euro. Non proprio un low cost. In un periodo di bassa stagione, insomma, le elezioni sono diventate uno specchietto per le allodole per riempire i voli continentali. Peccato che l’utenza sia ormai matura e sia sufficiente una mail di una giovane lavoratrice per far crollare il castello di carte di un’operazione di marketing che non ha mai spiccato il volo.