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Euro saldo sopra 1,20 dollari, yuan a massimi da settembre

Monete e banconote in euro in un negozio di Bruxelles. Foto del 14 novembre 2017. REUTERS/Eric Vidal (Reuters)

LONDRA (Reuters) - Dopo una chiusura d'anno nel segno della debolezza, il dollaro avvia sulle difensive anche l'anno nuovo, con l'euro che si è spinto fino a 1,2045 dollari dopo aver visto un rialzo dell'1,1% nell'ultima settimana del 2017. Nell'intero 2017, l'indice del dollaro è scivolato di quasi il 10%, nella sua peggiore performance annuale dal il 2003.

** La valuta Usa si mantiene attorno al minimo dei tre mesi contro un paniere di valute, mentre divise asiatiche come lo yuan cinese avviano l'anno nel segno della forza. In seduta, l'indice del dollaro si è spinto fino ai minimi di 91,935 e alle 9,45 vale 91,950, con un calo giornaliero dello 0,2%.

** Contro lo yuan, il dollaro è sceso al di sotto di 6,5 yuan per dollaro, fino a 6,4912, i minimi dallo scorso 8 settembre.

** L'euro/dollaro ha chiuso il 2017 ai massimi da oltre tre mesi a 1,2028, a conclusione dell'anno di maggior debolezza per la valuta Usa dal 2003. Da inizio anno l'apprezzamento del cambio è stato di quasi il 14%, anche in questo caso la performance più ampia dal 2003. Per l'ultima seduta dell'anno, gli operatori citano un generale ribilanciamento delle posizioni in vista della chiusura del 2017. Più in generale, l'indice del dollaro rispetto a un paniere delle principali divise internazionali ha chiuso il 2017 con un deprezzamento complessivo di circa il 10% dopo un inizio d'anno che l'aveva visto toccare i massimi da 14 anni sulle aspettative di una politica pro crescita e pro inflazione negli Usa da parte dell'amministrazione Trump.

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