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Europa piatta in attesa di dati Usa e Yellen. In rosso Milano

Terza seduta consecutiva in rialzo per la piazza azionaria giapponese che ha visto il Nikkei 225 terminare gli scambi in rialzo dello 0,37%. Sul fronte macro in Giappone è stato diffuso l'aggiornamento relativo all'inflazione che ad aprile ha evidenziato una variazione negativa dello 0,3%, rispetto allo 0,1% precedente, meno delle attese degli analisti che si erano preparati ad una contrazione più marcata dello 0,4%.

Intanto a Tokyo ha avuto inizio il G7, in occasione del quale i leader hanno affermato che i rischi al ribasso per le prospettive di crescita a livello globale sono aumentati, impegnandosi così a rafforzare gli sforzi in modo cooperativo, per raggiungere un percorso di crescita robusto, sostenibile e bilanciato.

Poco mosse le Borse europee che dopo un avvio in calo sono riuscite a risalire la china, oscillando intorno alla parità. Il Ftse100 mostra un frazionale rialzo dello 0,01%, preceduto dal Cac40 e dal Dax30 che salgono rispettivamente dello 0,03% e dello 0,04%.

La giornata odierna in Europa non è stata scandita da dati macro di rilievo e solo in Francia è stato diffuso l'indice relativo alla fiducia dei consumatori che a maggio è salito da 94 a 98 punti, mentre le attese erano per una conferma della lettura precedente.

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Resta indietro Piazza Affari dove l'indice Ftse Mib, dopo un avvio in ribasso, si mantiene ancora al di sotto della parità e viene fotografato sotto area 18.150 punti, con un ribasso dello 0,47%.

Risalgono la china alcuni titoli del lusso come Moncler che avanza dell'1,76%, seguito da Yoox Nap che guadagna lo 0,28%. Luxottica (Milano: LUX.MI - notizie) mostra un lieve calo dello 0,06% malgrado Exane abbia confermato la raccomandazione "outperform", con un prezzo obiettivo a 58 euro.

Tra i bancari spicca Banco Popolare (Amsterdam: PB8.AS - notizie) che guadagna l'1,5% beneficiando della promozione di Goldman Sachs (NYSE: GS-PB - notizie) , i cui analisti hanno migliorato il giudizio sul titolo da "neutral" a "buy", con un prezzo obiettivo ridotto però da 11,4 a 6,63 euro.

Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) settore bancario si muove in positivo anche Banca Popolare di Milano (Milano: PMI.MI - notizie) con un progresso dello 0,28%, mentre resta sulla parità Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) . In calo di quasi mezzo punto Mediobanca, seguito da Ubi Banca (Amsterdam: UF8.AS - notizie) che scende dello 0,63%, mentre Banca Popolare dell'Emilia Romagna e Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) flettono dello 0,72% e dello 0,73%, lasciando più indietro Intesa Sanpaolo (Amsterdam: IO6.AS - notizie) che perde un punto percentuale.

Il ritracciamento dei prezzi del petrolio riporta le vendite sui titoli del settore oil con Saipem (Londra: 0NWY.L - notizie) in calo dell'1,4%, seguito da ENI (Londra: 0N9S.L - notizie) che flette dello 0,65%, mentre Tenaris (Amsterdam: TS6.AS - notizie) viaggia in progresso dello 0,33%.

Sul fronte macro Usa per oggi è prevista la seconda lettura del PIL del primo trimestre che dovrebbe mostrare un rialzo dello 0,9%, rispetto allo 0,5% dell'indicazione preliminare e all'1,4% registrato negli ultimi tre mesi del 2015.
Per il dato finale della fiducia Michigan di maggio si stima una rilevazione pari a 95,3 punti, in calo rispetto ai 95,8 punti dell'indicazione preliminare e in rialzo in confronto alla versione definitiva di aprile fermatasi a 89 punti.
Un'ora dopo l'apertura di Wall Street avrà inizio un discorso di Janet Yellen, numero uno della Fed.

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