Ferragamo in calo. L'uscita di Norsa non spaventa gli analisti

Le (Taiwan OTC: 8490.TWO - notizie) vendite continuano a dominare la scena su Salvatore Ferragamo (Londra: 0P52.L - notizie) che perde terreno anche oggi dopo aver chiuso la sessione di ieri con un calo di circa due punti e mezzo percentuali. Il titolo oggi passa di mano a 20,55 euro, con un calo dello 0,77% e oltre 900mila azioni transitate sul mercato fino ad ora, già al di sopra della media giornaliera degli ultimi tre mesi pari a circa 750mila pezzi.

L'AD Norsa lascerà Ferragamo entro l'anno

Salvatore Ferragamo perde terreno dopo che la società ha annunciato che l’attuale AD, Michele Norsa, lascerà la carica di CEO entro l’anno, non appena la società avrà individuato un nuovo manager.
La scelta di Norsa è spiegata da motivazioni familiari e dal desiderio di intraprendere nuovi percorsi professionali.
L'attuale AD ha assicurato comunque la propria collaborazione con il gruppo anche dopo l’avvicendamento con il nuovo CEO, fino alla scadenza dell’attuale CDA prevista ad aprile del prossimo anno.

Le reazioni degli analisti e le strategie sul titolo

Secondo gli analisti di Equita SIM le modalità di uscita di Norsa testimoniano il fatto che non ci siano stati elementi di rottura con l’azionista di maggioranza.
Gli esperti riconoscono i meriti dell’AD uscente nell’aver guidato dal 2007 il rilancio del marchio e la crescita del gruppo e si augurano pertanto che la transizione sia all’insegna della continuità.

Norsa era arrivato in Salvatore Ferragamo dopo aver lasciato, a maggio 2006, il gruppo Valentino, rilevato circa un anno dopo da Permira.
La notizia dell'uscita dell'AD non turba gli analisti di Equita SIM che confermano la view positiva sul titolo, reiterando la raccomandazione "buy", con un prezzo obiettivo a 24,3 euro.

Una view bullish condivisa anche da Raymond James che sul titolo ribadisce il rating "strong buy" anche dopo l'annuncio dell'imminente uscita dell'AD dal gruppo. Visto che Norsa continuerà ad impegnarsi fino a quando non sarà trovato un successore, gli analisti non credono che questo metta in discussione il momentum atteso sul mercato.

Ottimisti anche i colleghi di Banca IMI che rinnovano l'invito ad aggiungere Salvatore Ferragamo in portafoglio, con un fair value a 25,7 euro. Gli analisti non si dicono del tutto sorpresi dalla notizia relativa all'uscita di Norsa, sebbene il suo addio non sarà un gap facile da colmare, considerando anche la recente uscita del designer storico Massimiliano Giornetti.
Banca Imi ritiene in ogni caso che il potenziale di sviluppo nel mondo sia significativo per Salvatore Ferragamo, motivo per cui viene confermata la view bullish sul titolo.

Non sono preoccupati gli analisti di Banca Akros che oggi hanno confermato la view positiva su Salvatore Ferragamo, con una raccomandazione "accumulate" e un prezzo obiettivo a 27 euro. Gli esperti fanno notare che Norsa ha fatto un lavoro di successo nel gruppo, trasformandolo e portandolo alla quotazione nel 2011.

Sotto il profilo dei fondamentali Banca Akros ritiene che l'attuale AD abbia dato il giusto imprinting strategico a Salvatore Ferragamo e crede che la famiglia Ferragamo sarà in grado di garantire una successione morbida. Banca Akros al contempo fa sapere di non essere sorpresa dalla reazione negativa del titolo in Borsa che ieri ha scontato solo in parte la notizia dell'uscita di Norsa dal gruppo.

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