Yahoo Finanza Ferrari cerca 5 talenti: arrivano 5300 candidature
Nelle scorse settimane Ferrari, uno dei marchi più affermati del made in Italy, ha lanciato le selezioni del suo Ferrari Graduate Program, per selezionare cinque laureati con il massimo dei voti da inserire nel proprio organico. Il risultato? Da 23 Paesi diversi sono arrivate a Maranello 5.300 domande.
La recessione degli ultimi sei anni non ha sfiorato questo marchio che, anzi, nel 2012 ha battuto ogni precedente record di vendite e nei primi nove mesi del 2013 ha ottenuto ricavi per un totale di 1,7 miliardi di euro. Sono le macchine per la classe media che non si vendono più, ma le quattroruote riservate alle élite vanno a gonfie vele. Come non mai.
Ma riposarsi sugli allori è vietato e allora ecco che Ferrari chiama a raccolta i talenti freschi di laurea e questi rispondono: dalla Oxford University al MIT di Boston, dalla Stanford University alla London Business School di Londra, dalla Tsinghua di Pechino ai prestigiosi politecnici di Parigi, Milano e Torino. Senza dimenticare il Poli di Modena, legato a doppio filo al marchio di Maranello sin dai tempi di Enzo Ferrari.
Fra i 5300 candidati verranno ammessi alla seconda fase della selezione 96 candidati che effettueranno un colloquio online inerente il loro percorso formativo e accademico e mirato a individuare le capacità di stare al passo con l’innovazione e di risolvere le sfide tecniche e manageriali richieste per lavorare in Ferrari.
I migliori candidati saranno invitati a Maranello per affrontare l’ultimo livello di selezione: una due giorni di valutazione si svolgerà in quattro diverse fasi durante il prossimo mese di febbraio, con l'obiettivo di iniziare lo stage ad aprile.
Una preparazione accademica a prova di bomba, entusiasmo e voglia di mettersi in gioco, queste le principali qualità richieste ai candidati che verranno assunti con un contratto a tempo indeterminato, al termine di uno stage di sei mesi. E a Maranello la fila è lunga un giro di pista.
Cerchi lavoro? Scopri i consigli dei 3 esperti di "Ok, il posto è tuo!"
