Firenze, valigie con resti: arrestata la fidanzata del figlio
C’è un arresto per il caso dei cadaveri trovati a pezzi in alcune valigie a Firenze. Si tratta della fidanzata del figlio di Sheptim e Teuta Pasho, la coppia albanese scomparsa nel 2015. All'epoca della sparizione, la donna, anche lei albanese, conviveva con il figlio dei due coniugi, Taulant Pasho.
La 36enne è ora accusata di omicidio, occultamento e vilipendio dei cadaveri dei due coniugi. La donna è stata arrestata a Firenze.
Le valigie erano state trovate nella zona di Firenze tra il carcere di Sollicciano e l’autostrada Firenze-Pisa-Livorno. Le prime tre sono state rinvenute il 15 dicembre, la quarta il giorno dopo grazie al lavoro dei cani molecolari. All'interno sono stati trovati i corpi fatti a pezzi di Shpetim e Tauta Pasho, rispettivamente di 54 e 52 anni.
A trovare la prima valigia un pensionato di 74 anni, che era andato a tagliare le erbacce vicino all'orto che coltivava.
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