Il Ftse Mib riassapora il gusto del rally: i titoli da comprare

Di (KSE: 003160.KS - notizie) seguito riportiamo l’intervista realizzata a Pietro Origlia con domande sull’indice Ftse Mib e su alcune delle blue chips quotate a Piazza Affari.

L'indice Ftse Mib è reduce da due sedute molto positive che lo hanno riportato al di sopra dei 18.000 punti. Quali scenari si aprono ora pe ril nostro mercato alla luce della reazione manifestata alla vittoria del no al referendum?

A sorpresa e contro tutte le previsioni la vittoria del NO al referendum costituzionale ha innescato sui mercati del Vecchio Continente un importante rally che è stato guidato in particolar modo dal settore finanziario.
Quest'ultimo ha guadagnato terreno in scia alle mosse che potrebbero essere messe in capo tra poche ore dalla BCE (Toronto: BCE-PRA.TO - notizie) , visto che il board guidato da Mario Draghi potrebbe non solo estendere il QE fino a Settembre 2017, ma anche comunicare l'acquisto di titoli azionari europei per salvare le banche italiane ed evitare una crisi sistemica per l'economia del Vecchio Continente.

Nulla di nuovo invece da oltreoceano dove Wall Street continua ad aggiornare i suoi top di sempre grazie all'euforia innescatasi con la vittoria di Trump.

Sul mercato delle MATERIE PRIME si arresta il rally del PETROLIO (+15% la scorsa ottava e migliore performance settimanale degli ultimi anni) che, arrivato a contatto con i top annuali in area 52-52.50 $ va incontro a prese di beneficio che potrebbero proseguire fin verso i 48 $.

Al contrario sul mercato delle valute rimbalza l'EURO che nei confronti del DOLLARO si porta sopra gli ex sostegni situati in area 1.0730, aprendo la porta per un test nei pressi degli 1.08.

Il ritorno di importanti investitori stranieri, che nelle settimane precedenti avevano intascato rilevanti guadagni scommettendo al ribasso sul nostro indice principale, ha innescato un vero e proprio rally per Piazza Affari (+10% nelle ultime 7 sedute).

Il Ftse Mib, dopo essere uscito dall'ampia fase di lateralità in cui era rimasto ingabbiato per diversi mesi ha posto le basi, intervallato da eventuali prese di beneficio, per un possibile allungo fin verso l'area dei 18800-18900 punti, target che viene calcolato prendendo l'ampiezza dell'ex trading range.

Tra i bancari ieri Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) ha messo a segno un rally quasi a due cifre, mentre si è mostrato decisamente meno vivace Intesa Sanpaolo (Amsterdam: IO6.AS - notizie) . Quali indicazioni ci può fornire per questi due titoli?

Segnali importanti arrivano da UNICREDIT che rompe al rialzo le prime importanti resistenze poste in area 2.40 euro, oltre cui si avrebbe la ricopertura del gapdown post Brexit situato nei pressi dei 2.51 e a seguire dei 2.75 euro.

Situazione identica per INTESA SANPAOLO che si conferma oltre le resistenze poste in area 2.25 euro, sopra cui si potrebbero avere nuovi allunghi fin verso i 2.50 euro.

Nelle ultime due sedute tra gli assicurativi ha performato bene UnipolSai (Amsterdam: UQ8.AS - notizie) ma ancor più Generali (EUREX: 566030.EX - notizie) . Valuterebbe un acquisto di questi due titoli sui livelli attuali?

Recupero in corso anche per il settore assicurativo. Nello specifico prosegue il trend rialzista di UNIPOLSAI che dopo aver brekkato le resistenze posizionate in area 1.85 euro dovrebbe proseguire fin verso i 2.05 euro.

Ottimo recupero anche per GENERALI che dopo aver accelerato con il break dei 12.20 euro potrebbe proseguire il rialzo fin verso la soglia dei 14 euro.

Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) settore industriale Leonardo-Finmeccanica è arrivato a segnare nuovi massimi dell'anno, ma sta catalizzando gli acquisti anche Fca. Quali strategie ci può suggerire per questi due titoli?

Massimi del 2016 per il titolo LEONARDO-FINMECCANICA che a questo punto vede aumentare le possibilità per un ulteriore allungo fin verso i top degli ultimi 8 anni situati in area 13.85 euro.
Su eventuale debolezza da monitorare il ritorno verso area 12.50 euro.

Fase interessante anche per il titolo FCA che, dopo aver bRekkato al rialzo le resistenze in area 7.30-7.35 euro, ha visto i prezzi portarsi oltre la trendline ribassista che parte dai massimi del 2015, sopra cui non dovrebbero sorprendere nuovi allunghi fin verso gli 8.10 euro e a seguire 8.75 euro.

Quali sono i titoli che sta seguendo con più interesse in questa fase di mercato? A quali consiglia di guardare ora?

Tra i titoli impostati al rialzo segnalo anche SOGEFI (Londra: 0NV0.L - notizie) che con il superamento dei 2.17 prosegue il suo trend innescatosi nel mese di Luglio con prossimi target situati in area 2.35 euro.

A seguire ASTALDI (Londra: 0DMQ.L - notizie) che oltre l'area dei 4.6 euro avrebbe un primissimo target sui 5 euro ed infine BIESSE, attesa oramai al test dei massimi degli ultimi 9 anni situati in area 18.90 euro, oltre cui avremmo un ulteriore segnale di forza.

Prima di concludere segnalo a livello generale che eventuali prese di beneficio potrebbero essere sempre sfruttate per entrare su quei titoli che mostrano un'ottima forza relativa.

Buon trading

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