Italia, inflazione 2022 balza a 8,1%, massimo dal 1985 - Istat
MILANO (Reuters) - Spinta dal surriscaldamento dei prezzi dell'energia, l'inflazione italiana balza nel 2022 in media a 8,1%, registrando il livello più alto dal 1985.
Secondo i dati diffusi stamani da Istat, l'indice Nic in media d'anno segna un rialzo dell'8,1% da 1,9% nel 2021, mentre l'Ipca passa a +8,7% sempre da +1,9%.
L'Istituto spiega in una nota che l'aumento si deve "principalmente all'andamento dei prezzi dei beni energetici (+50,9% in media d'anno nel 2022, a fronte del +14,1% del 2021)".
Guardando al solo mese di dicembre, l'indicatore nazionale dei prezzi al consumo viene stimato in progresso di 0,3% su mese e di 11,6% su anno - contro attese pari a 0,1% e 11,6% rispettivamente - dopo il +0,5% congiunturale e l'11,8% tendenziale della lettura definitiva di novembre.
L'inflazione di fondo, al netto degli energetici e degli alimentari freschi, accelera da 5,6% a 5,8%, mentre quella al netto dei soli beni energetici sale da 6,1% a 6,2%.
I prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona rallentano su base tendenziale da 12,7% a 12,6%, come anche quelli dei prodotti ad alta frequenza d'acquisto (da 8,8% di novembre a 8,5%).
Venendo all'Ipca, l'indice risulta in aumento di 0,2% su mese e del 12,3% su anno a dicembre, in linea con il consensus. Il mese prima era salito di 0,7% congiunturale e di 12,6% a perimetro annuo.
(Sara Rossi, editing Alessia Pé)