Yahoo Finanza La metropolitana completamente a energia solare
Se la conversione tra auto a benzina e auto elettriche fatica a esplodere per mancanza di infrastrutture e costi, d’altra parte i governi di molti paesi puntano prima di tutto a trasformare i trasporti pubblici attraverso mezzi più sostenibili. Ad esempio in India, con Nuova Delhi pronta ad accogliere una metropolitana spinta completamente dall’energia solare.
Entro il 2021 la metropolitana di Nuova Delhi, costruita dalla Delhi Metro Rail Corporation, sarà alimentata per il 100% da energia solare, grazie a una serie di pannelli installati sul tetto di depositi, stazioni e rimesse. La sperimentazione partirà dalla linea viola di Nuova Delhi, che collega la centralissima stazione di Central Secretariat con i sobborghi sud-orientali: un percorso che copre 20 km e 16 stazioni.
L’India, che è un paese immensamente popolato e alle prese con un livello insostenibile di produzione inquinante per via di una crescita economica repentina (mal gestito dal punto di vista ambientale), vuole cominciare a essere green in modo da non rimanere troppo indietro rispetto all’Europa, alla Cina, al Giappone. Già in passato la Delhi Metro Rail Corporation era stata premiata come azienda sostenibile, grazie al possesso di pannelli solari in grado di alimentare diverse operazioni collaterali attorno alla gestione di una linea di treni.
La metropolitana è soltanto una parte del Rewa Solar Power Project, progetto ecologico/tecnologico di creazione e distribuzione di energia solare che ha l’obiettivo di soddisfare la domanda interna di energia dell’intero distretto di Madya Pradesh. La centrale solare, sita nei pressi di Rewa, è un sito che genera elettricità per migliaia e migliaia di watt: ben 750 megawatt di energia prodotta: attualmente è il più grande sito con pannelli solari al mondo.
Anche in Italia c’è già qualcosina di simile: parliamo della linea rossa di Milano, parzialmente alimentata da una serie di pannelli fotovoltaici impiantati sul tetto del deposito mezzi di Precotto, proprietà dell’Azienda Trasporti Milanese ATM. Questa centrale produce 1,4 milioni di kilowattora l’anno.
La rincorsa verso un ambiente più pulito, d’altronde, è un giusto obiettivo per un’azienda di trasporto pubblico: non c’è nulla di più ecologico del viaggio insieme agli altri, quando invece sulle nostre strade si vedono innumerevoli auto occupate da un solo passeggero – quando i sedili disponibili sono 4 o 5.
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