L'analisi tecnica sui principali listini europei

FTSE MIB

Le ultime tre sedute di Piazza Affari hanno lasciato intravedere un timido tentativo di inversione della tendenza di breve termine da parte del mercato. Il FTSE Mib ieri ha avvicinato quota 22.400 punti, finalizzando di fatto il rimbalzo partito nelle ultime ore di negoziazione di giovedì scorso dopo l’avvicinamento con i supporti di area 22mila punti. Questo movimento, se dovesse continuare nel prosieguo di settimana, dovrebbe avvicinare ulteriormente le quotazioni alla soglia psicologica a 22.500 punti, requisito necessario per un primo recupero di forza. Dal punto di vista quantitativo, i principali indicatori di tendenza denotano neutralità sia nel breve che nel medio, segnalando dunque la necessità di segnali operativi, sia al rialzo che al ribasso, più decisi da parte del mercato.

SCENARIO RIALZISTA

Long a 22.365 punti, con stop sotto 22.275 punti, hanno target a 22.500 e 22.575 punti.

SCENARIO RIBASSISTA

Posizioni short su cedimento 22.400 punti, con stop a 22.440 e target a 22.200 e 22.000 punti.

EUROSTOXX 50

Il contatto con i supporti statici a 3.588 punti della scorsa settimana ha rigenerato l’indice Eurostoxx 50, che ieri è tornato alla carica in direzione delle barriere statiche posizionate a cavallo fra 3.625 e 3.637 punti. La spinta rialzista non è bastata però a superare i massimi relativi del mese segnati lo scorso 18 ottobre. A poco più di una settimana dalla fine del mese, ottobre conferma l’assenza di direzionalità di queste ultime sedute con il mercato che rimane in cerca di una direzionalità che arriverebbe, al rialzo, solo superando i massimi dell’anno a 3.666 punti (8 maggio scorso). Al ribasso, invece, i sostegni a 3.588 – 3.600 punti dovrebbero mantenere gli equilibri di medio periodo sbilanciati a favore dei rialzisti.

SCENARIO RIALZISTA

Considerare posizioni long a 3.610 punti, con stop a 3.597 punti. Primo target stimato a 3.640 e successivo a 3.666 punti.

SCENARIO RIBASSISTA

Short su nuovo contatto con 3.625 punti, stop su mancato breakout di 3.630 punti, avrebbero target a 3.590 punti.

DAX

Il mercato tedesco ha trovato nuovo baricentro a 13mila punti, area dalla quale il Dax fatica ad affrancarsi in via definitiva nonostante i molteplici segnali di forza generati dal mercato. Ieri di nuovo questo importante livello psicologico ha (ri)attratto le quotazioni del basket sebbene da qui a fine mese la convergenza della trendline rialzista che unisce i low crescenti del 29 agosto scorso, 19 e 20 ottobre con i 13mila punti potrebbe contribuire al rilancio definitivo del paniere. In questa direzione, una prima tappa intermedia che il mercato potrebbe incontrare è stimata a 13.090 punti e poi una seconda a 13.100 punti. Come ricordato all’interno dell’analisi, il requisito fondamentale per il mantenimento di un’impostazione grafica costruttiva rimane quello della tenuta del supporto a 13mila punti.

SCENARIO RIALZISTA

Posizioni long a 13.000 punti, con stop a 12.955 punti e target finale a 13.090 e 13.100 punti.

SCENARIO RIBASSISTA

Short a 13.050 punti, con stop stretto a 13.070 punti. Target primario a 12.900 e finale a 12.830 punti.

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Autore: Investimenti Bnp Paribas Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online