Lettera finanziaria. Effetto Deutsche Bank
Anche le altre soffrono! Alla vigilia di una ricapitalizzazione, anche Deutsche Bank (IOB: 0H7D.IL - notizie) soffre e trascina tutto il settore in Europa e di conseguenza anche in Italia.
Con una chiusura sui minimi in area 17 euro, con un -7,8%, questa big cap , ha trascinato al ribasso anche Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) , e tutto il settore, che si era riportato sopra i 14 euro, dopo la fine di una massiccia ricapitalizzazione, ma che da quei livelli di resistenze aveva già invogliato gli operatori più attenti ad un sano alleggerimento anche con opzioni.
Anche la barriera posta a 19600 di indice e 19200 di future Giugno, pare resistere ad ogni incursione e quanto mai azzeccata pare la strategia consigliata ai nostri abbonati di approfittare di questi livelli per impostare nuove vendite di opzioni sul future scadenza giugno, sempre call 20.000/20.500 e put 16500/17000, ma nel rapporto 2 a 1 rispettivamente. Pericolosa la chiusura del future Giugno sotto 19.000 punti. Borse asiatiche con chiusure leggermente positive, dopo un forte recupero finale. Dow Jones sotto 21000 punti. Aperture viste piatte e poco mosse, in ogni caso.
Titoli interessanti e da seguire costantemente in entrata ed in uscita, sempre i soliti, con un particolare riguardo per Tamburi ed Elen, entrambi sui massimi assoluti. Ne scriveremo e comunicheremo a parte, ed a richiesta.
In odore di split (frazionamento) e quindi molto interessanti in un ottica di medio lungo termine con una strategia particolare, che segnalaremo ai nostri abbonati con pillola a parte e telefonata, Campari (Milano: CPR.MI - notizie) e Brembo. Ma non solo.
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