Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • Dow Jones

    38.904,98
    +52,71 (+0,14%)
     
  • Nasdaq

    16.388,14
    +38,90 (+0,24%)
     
  • Nikkei 225

    38.835,10
    +599,03 (+1,57%)
     
  • EUR/USD

    1,0771
    -0,0002 (-0,02%)
     
  • Bitcoin EUR

    59.206,29
    +64,58 (+0,11%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.320,40
    -44,72 (-3,28%)
     
  • HANG SENG

    18.479,37
    -98,93 (-0,53%)
     
  • S&P 500

    5.195,60
    +14,86 (+0,29%)
     

L'Europa avanza, tranne Londra. ENI protagonista a Milano

Ancora una seduta in progresso per la piazza azionaria giapponese che ha guadagnato terreno per la seconda giornata consecutiva, malgrado l'assenza di indicazioni da Wall Street, rimasta chiusa ieri per la festività del President's Day. L'indice Nikkei 225 è salito dello 0,68% sostenuto dall'ulteriore indebolimento dello yen nei confronti del dollaro, aiutato quest'ultimo dalle indicazioni del presidente della Fed di Philadelphia, il quale ha affermato che un rialzo dei tassi di interesse in America non è un'ipotesi fuori luogo per la prossima riunione di politica monetaria in agenda a marzo.

In positivo le Borse europee che dopo una partenza poco mossa si sono spinte in avanti, ad eccezione del Ftse100 che resta indietro con un calo dello 0,1%, mentre il Cac40 e il Dax30 si apprezzano rispettivamente dello 0,16% e dello 0,51%.

Sul fronte macro in Europa è stato diffuso il dato preliminare dell'indice PMI manifatturiero che a febbraio è salito da 55,2 a 55,5 punti, oltre le previsioni degli analisti che si erano preparati ad un calo a 55 punti. L'indice PMI servizi è aumentato da 53,7 a 55,6 punti, oltre i 53,8 messi in conto dal mercato.

In Germania l'indice PMI manifatturiero è cresciuto da 56,4 a 57 punti, al di sopra dei 56 punti su cui aveva scommesso la comunità finanziaria, mentre l'indice PMI servizi è passato da 53,4 a 54,4 punti, battendo le stime fissate a 53,7 punti.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Infine, in Francia l'indice PMI manifatturiero è calato da 53,6 a 52,3 punti, deludendo le previsioni che parlavano di un rialzo a 53,7 punti, mentre l'indice PMI servizi è cresciuto da 54,1 a 56,7 punti, a fronte della stima di un dato pari a 53,8 punti.

In positivo anche Piazza Affari dove il Ftse Mib, dopo una fase di incertezza iniziale che lo ha portato a poca distanza dall'area dei 18.800 punti, ha ripreso la via dei guadagni e ora si presenta poco distante dalla soglia dei 19.050 punti con un vantaggio dello 0,4%.

Tra le blue chips in controtendenza segnaliamo alcuni bancari come Banco BPM e Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) che scendono del 2,58% ed dell'1,49%, seguiti da Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) che arretra dello 0,63%.
In positivo gli altri protagonisti del comparto con Bper Banca in rialzo dello 0,13%, insieme a Ubi banca (Amsterdam: UF8.AS - notizie) che avanza dello 0,26%, mentre Intesa Sanpaolo (Amsterdam: IO6.AS - notizie) si apprezza dello 0,55% in attesa dei conti del 2016 previsti per oggi.

Spunti positivi nel settore oil con ENI (Londra: 0N9S.L - notizie) in ascesa del 2,46% dopo che Goldman Sachs (NYSE: GS-PB - notizie) ha ribadito la raccomandazione "buy" sul titolo, con un prezzo obiettivo ritoccato da 16,7 a 17 euro. Tenaris (Amsterdam: TS6.AS - notizie) guadagna l'1,34%, mentre Saipem (Londra: 0NWY.L - notizie) si spinge in avanti con un vantaggio dello 0,82%.

In ascesa dell'1,5% Terna (Amsterdam: TX6.AS - notizie) sostenuto dai giudizi positivi degli analisti di varie banche d'affari dopo la presentazione dei risultati preliminari del 2016 avvenuta ieri e del nuovo piano strategico.

Sul fronte macro Usa si segnala per oggi solo l'indice PMI manifatturiero di Markit (NasdaqGS: MRKT - notizie) nella versione preliminare di febbraio. In calendario un discorso di Neel Kashkari, presidente della Fed di Minneapolis, oltre al quale parlerà anche Patrick Harker, a capo della Fed di Phildelphia, ma a prendere la parola sarà anche John Williams, presidente della Fed di San Francisco.

Da seguire i risultati degli ultimi tre mesi di Home Depot (Swiss: HD-USD.SW - notizie) e di Macy's, dai quali ci si attende un utile per azione pari a 1,33 e a 1,96 dollari, ma alla prova dei conti sarà chiamato anche Wal-Mart che dovrebbe consegnare un eps di 1,29 dollari.

Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online