Luce in fondo al tunnel: Ue alza stime Pil Italia a +5% nel 2021
Si intravede una luce in fondo al tunnel della crisi economica da Covid 19, in Italia e nell’eurozona: oltre le aspettative di primavera. Nel nostro paese il Pil cresce del 5 per cento quest’anno e del 4,2 per cento l’anno prossimo, secondo le previsioni economiche d’estate presentate oggi dal commissario europeo all’Economia Paolo Gentiloni. L’economia nell’Ue e dell’Eurozona dovrebbe espandersi del 4,8 per cento quest’anno e del 4,5 per cento nel 2022. Il tasso di crescita per il 2021 è significativamente più alto rispetto alle previsioni di primavera: nell’Ue +0,6 punti percentuali, nell’area euro +0,5 per cento, leggermente più basso ma sempre positivo nel 2022 per entrambe le aree, +0,1 per cento.
È l’effetto delle riaperture dopo la campagna vaccinale e delle prospettive di crescita proiettate dal Next Generation Eu. Resta un alone di incertezza, legata alle varianti del virus e anche all’inflazione, che aumenta quest’anno e l’anno prossimo, quando la pressione al rialzo sui prezzi dell’energia e delle materie prime dovrebbe diminuire. Ma, scrive la Commissione, “l’inflazione potrebbe risultare superiore alle previsioni, se i vincoli di offerta saranno più persistenti e le pressioni sui prezzi si trasferiranno più fortemente sui prezzi al consumo”. Gentiloni però lancia un appello, che sembra parlare all’Italia, la destinataria della maggiore quota di fondi del Next Generation Eu e della maggiore fetta di responsabilità nella riuscita del piano: “Per mantenere la ripresa in carreggiata, è essenziale mantenere il sostegno politico per tutto il tempo necessario”.
L’Italia è tra i paesi con il tasso di crescita del pil più alto per quest’anno. Superano il 5 per cento anche la Francia (+6 per cento), l’Irlanda (+7,2 per cento), l...
Questo articolo è originariamente apparso su L'HuffPost ed è stato aggiornato.