Lusso, lascia AD di Ralph Lauren dopo divergenze con fondatore
MILANO (Reuters) - Ralph Lauren ha reso noto che l'AD Stefan Larsson, giunto da Gap poco più di un anno fa, lascerà l'azienda a causa di divergenze con il fondatore Ralph Lauren sulla strategia del marchio del lusso.
Il titolo perde più del 7% a Wall Street, intorno ai minimi da oltre sei anni.
Larsson era stato nominato Ceo a fine 2015 al posto di Ralph Lauren, che aveva guidato la società per quasi 50 anni.
"Stefan e io condividiamo amore e rispetto per il DNA di questo grande brand (...). Abbiamo però scoperto di avere visioni differenti su come far evolvere gli aspetti creativi e legati al rapporto con i consumatori", ha detto Ralph Lauren che è anche presidente e chief creative officer.
"Dopo esserci a lungo confrontati tra noi e con il Cda, abbiamo deciso di dividere le nostre strade".
Larsson resterà fino al primo maggio prossimo e nel frattempo è stata avviata la ricerca del suo successore.
La società ha subito un contraccolpo per aver vestito Melania Trump per l'insediamento del neo presidente Usa Donald Trump, scelta che ha portato alla diffusione su Twitter dell'hashtag #boycottralphlauren.
Molti stilisti come Tom Ford e Marc Jacobs avevano pubblicamente rifiutato di vestire Melania Trump per l'inaugurazione.
Ralph Lauren ha intanto chiuso l'ultimo trimestre (il terzo dell'esercizio fiscale) con un calo del 12% dei ricavi a 1,71 miliardi di dollari, registrando il settimo decremento trimestrale consecutivo. Il gruppo si aspetta un calo del fatturato a due cifre anche per il trimestre in corso.