M5s, si dimettono dal Parlamento altri 2 senatori e 1 deputato
ROMA (Reuters) - Due senatori e un deputato del Movimento 5 Stelle hanno annunciato oggi che lasceranno il Parlamento, in una diaspora che ha visto la seconda forza alle elezioni politiche del febbraio 2013 perdere il 16% dei suoi rappresentanti nazionali, in polemica con il fondatore Beppe Grillo. "Oggi ho rassegnato dimissioni dal Parlamento con gli altri 2 portavoce di Latina. Il rispetto di principi e regole vale più di una poltrona", ha scritto su Twitter Cristian Iannuzzi, deputato del M5s, poco dopo che un simile annuncio era stato fatto dai due senatori, Ivana Simeoni (madre di Iannuzzi) e Giuseppe Vacciano. I tre parlamentari lasceranno il gruppo, mentre le dimissioni da parlamentari dovranno essere convalidate da un voto delle rispettive assemblee per il quale si potrebbe attendere alcuni mesi. Con le defezioni di oggi salgono a 26 i parlamentari grillini che hanno lasciato l'M5s con una percentuale di perdite pari al 16% (da 163 a 137). Le perdite maggiori il movimento le ha registrate al Senato con 17 defezioni: dai 54 componenti iniziali agli attuali 37. L'emorragia testimonia di un diffuso malessere nel movimento per le direttive dei leader Grillo e Gianroberto Casaleggio e ingrossa le fila degli "ex" grillini in Parlamento che potrebbero giocare un ruolo alle prossime elezioni del Quirinale. ((Redazione Roma, Reutersitaly@thomsonreuters.com, +390685224395, Reuters.messaging: roberto.landucci.thomsonreuters.com@reuters.net))Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia