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Philip Morris dice addio alle sigarette (ma non al tabacco)

Le sigarette vengono riscaldate anziché bruciate, i fumatori ricavano lo stesso gusto di nicotina, ma con il 90 per cento in meno di tossine dannose.
Le sigarette vengono riscaldate anziché bruciate, i fumatori ricavano lo stesso gusto di nicotina, ma con il 90 per cento in meno di tossine dannose.

Un colpo mortale alle sigarette? No, non arriva dall’Organizzazione Mondiale della Sanità o dal Ministro della Salute di turno in Italia, né dall’ennesimo aumento delle tasse sui tabacchi, ma arriva direttamente dalla multinazionale più importante nel mondo delle sigarette, la Philip Morris. Cioè l’azienda produttrice di marchi storici come Marlboro o Chesterfield.

Sì, perché nei progetti della Philip Morris c’è quello di mettere gradualmente fuori commercio le sigarette tradizionali. No, non è un suicidio economico da parte del colosso americano, ma una strategia per modernizzarsi e combattere proprio le battaglie antitabagiste in tutto il mondo occidentale. Ad annunciarlo Andre Calantzopoulos, amministratore delegato della Philip Morris International, alla BBC.

“Sappiamo che i nostri prodotti causano danni ai consumatori e l’unica reazione corretta per un’azienda è trovare e commercializzare prodotti meno dannosi. Questo è il nostro obiettivo” ha detto Calantzopoulos durante l’intervista. E l’ad della costola europea della Philip Morris ha fatto sapere che l’azienda ha investito già 3 miliardi di dollari nella lqos, il nuovo prodotto che dovrebbe sostituire le classiche sigarette.

L’Iqos è una sigaretta che riscalda tabacco, invece di bruciarla, da infilare dentro una specie di tubino di plastica e da conservare in un “pacchetto” che somiglia a un telefonino. Ma non pensate alle sigarette elettroniche già sul mercato, prodotte anche dalle concorrenti di Philip Morris come la British American Tabacco. Perché questa nuova alternativa è molto più tecnologica rispetto alle e-cigarettes e, soprattutto, non è un sostituto delle sigarette, ma una vera e propria alternativa che permette di fumare tabacco, ma con meno danni per la salute. Questo perché grazie al fatto che le sigarette vengono riscaldate anziché bruciate, i fumatori ricavano lo stesso gusto di nicotina, ma con il 90 per cento in meno di tossine dannose per la salute.