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Piazza Affari: sarà una seduta impegnativa prima del lungo ponte

Piazza Affari: sarà una seduta impegnativa prima del lungo ponte

Chiusura poco mossa oggi per le Borse europee che, dopo i ribassi delle ultime due giornate, hanno tentato di dare vita ad un rimbalzo, fallendo però nel loro intento. A frenare i listini ha contribuito l'andamento negativo di Wall Street che ha portato il Cac40 e il Ftse100 a terminare gli scambi in frazionale calo dello 0,01% e dello 0,12%, diversamente dal Dax30 che è salito dello 0,13%.

Ftse Mib: molto importante ora la tenuta di area 20.000

Ad avere la peggio è stata Piazza Affari che ha visto il Ftse Mib fermarsi a 20.004 punti, con un calo dello 0,52%, dopo aver segnato nell'intraday un massimo a 20.285 e un minimo a 19.980 punti.
L'indice ha provato a recuperare terreno, ma dopo aver avvicinato area 20.300 ha registrato un'inversione di rotta, scendendo a mettere nuovamente sotto pressione il supporto dei 20.000 punti, violato parzialmente nell'intraday.
Il destino del mercato nel breve appare legato proprio alla tenuta o meno di questo livello, visto che una rottura confermata di area 20.000 costringerà a spostare l'attenzione sul sostegno successivo dei 19.800/19.700 punti.

Negativo sarà l'abbandono di questa soglia che aprirà le porte ad ulteriori flessioni nel breve, con primo obiettivo la soglia dei 19.500 punti e target successivo in area 19.200/19.000 punti. In corrispondenza di quest'ultimo livello si dovrebbe assistere ad una ripresa degli acquisti, pena una prosecuzione delle vendite verso i minimi di periodo in area 18.500/18.400.

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La tenuta confermata dei 20.000 punti favorirà un recupero che troverà un ostacolo intermedio in area 20.200/20.300, ma ben più rilevante sarà la resistenza dei 20.500 punti. Al superamento dei massimi dell'anno il Ftse Mib accelererà al rialzo verso il target successivo dei 21.000 punti, con eventuali estensioni fin verso i 21.200 punti nella migliore delle ipotesi.

Ricordiamo che la seduta di domani sarà l'ultima della settimana, visto il lungo ponte legato alle festività pasquali in occasione del quale Piazza Affari resterà chiusa da venerdì fino a lunedì prossimo compreso.
Proprio il lungo week-end in arrivo potrebbe indurre gli operatori a non sbilanciarsi più di tanto, rimandando nuovi posizionamenti alla prossima settimana.

I market movers in America e in Europa

A differenza delle ultime sedute, la prossima sarà più impegnativa sul fronte macro Usa, con diversi dati da seguire con attenzione. Si conosceranno le nuove richieste di sussidi di disoccupazione che dovrebbero salire da 234mila a 245mila unità, mentre i prezzi alla produzione a marzo dovrebbero attestarsi sulla parità, in frenata rispetto al rialzo dello 0,3% e la versione "core", depurata cioè delle componenti più volatili quali alimentari ed energia è vista in salita dello 0,2% dallo 0,3% di febbraio.
Per il dato preliminare della fiducia Michigan di aprile si stima una rilevazione pari a 95,6 punti, rispetto ai 96,9 punti della versione definitiva di marzo.

Sul versante societario da segnalare l'avvio della nuova stagione degli utili societari con i risultati del primo trimestre di Citigroup (NYSE: C - notizie) e di Jp Morgan che per non deludere le attese dovranno centrare l'obiettivo di un utile per azione pari rispettivamente a 1,24 e a 1,52 dollari. Sempre prima dell'avvio degli scambi si conosceranno i numeri dei primi tre mesi dell'anno di Wells Fargo (Swiss: WFC-USD.SW - notizie) con un eps atteso di 0,97 dollari.

In Europa si guarderà alla Germania dove è atteso il dato finale dell'inflazione di marzo che dovrebbe evidenziare un rialzo dello 0,2%, in linea con la lettura preliminare, ma in frenata rispetto al progresso dello 0,6% precedente.
In Francia il dato finale dell'indice armonizzato dei prezzi al consumo a marzo è visto in salita dello 0,7%, in linea con la lettura preliminare, mentre in Italia l'inflazione a marzo dovrebbe segnare un incremento dell'1,3%.

I titoli e i temi da seguire a Piazza Affari

A Piazza Affari saranno da seguire i risultati dell'esercizio 2016 di Bastogi e Sintesi (Parigi: IT0005072167 - notizie) e in agenda troviamo un'assemblea di ENI (Londra: 0N9S.L - notizie) per il via libera ai dati di bilancio dell'ultimo esercizio e alla nomina del Cda e del presidente.

In agenda anche le riunioni assembleari di Autostrade Meridionali, Cerved, Poligrafica San Faustino (Francoforte: 928989 - notizie) e Risanamento (Londra: 28717.L - notizie) per l'approvazione dei dati di bilancio dell'ultimo esercizio.
Da seguire i titoli del settore bancario in vista dei risultati trimestrali che saranno diffusi in America da Citigroup, Jp Morgan e Wells Fargo.

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