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Pronto un recupero a Wall Street: i titoli su cui scommettere

Di (KSE: 003160.KS - notizie) seguito riportiamo l'intervista realizzata ad Alessandro Cocco, trader di Tag Group, al quale abbiamo rivolto alcune domande sugli indici azionari americani e su alcuni titoli Usa.

Nelle ultime sedute i tre indici principali Usa hanno ritracciato dai massimi storici, tentando ieri un primo recupero. Cosa si aspetta nel breve?

I tre indici principali hanno difeso i supporti principali e a mio avviso ora può partire il recupero, anche se sarebbe stato più interessante assistere ieri ad un rimbalzo più marcato.

Mi aspetto in ogni caso un ritorno sui massimi e in particolare l'S&P500 ha tenuto il supporto dei 2.624 punti, testato nella seduta di mercoledì, recuperando terreno ieri. L'indice ha segnato i suoi massimi storici a 2.665 punti e in caso di rottura degli stessi potrà allungare fino ai 2.710/2.720 punti, senza escludere estensioni fino ai 2.750 punti.

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Lo scenario opposto a quello appena descritto vede una violazione dei 2.624 punti, sotto cui troviamo un altro sostegno a 2.596 punti prima e in seguito a 2.560 punti e da questo livello in basso c'è un vuoto fino ai 2.475 punti, ma già in corrispondenza delle prime due aree di prezzo si dovrebbe assistere ad un recupero.

Il Dow Jones potrebbe avere un seguito rialzista dopo lo spunto di ieri e in caso di violazione dei massimi a 24.534 punti si potrebbe assistere ad una bella volatilità con allunghi verso i 25.200 punti prima e in seguito in direzione dei 25.600 punti.

Il supporto è sui minimi di ieri intorno ai 24.100 punti e quello successivo lo troviamo a 23.590 punti, soglia che potrà contenere le perdite. Al di sotto del livello appena segnalato abbiamo ai 23.244 punti, supporto che ha retto la congestione verificatasi tra metà ottobre e metà novembre.

Scenario leggermente diverso per il Nasdaq Composite che tuttavia potrebbe tornare anch'esso verso i massimi. Per un ingresso long valutiamo i 6.800 punti con obiettivo i record di sempre a 6.914 punti, oltre cui avremo un primo target a 7.200 punti.
Il primo supporto è a 6736 punti, sotto cui si guarderà ai 6.641 punti, per poi spostare lo sguardo sui 6.470 punti, livello che ha contenuto i prezzi sia a settembre che a luglio scorsi.

Quali sono i titoli che sta seguendo con più interesse a Wall Street in questa fase?

Segnalo Lululemon Athletica che ieri ha aperto con un forte gap-up nei pressi dei massimi dell'8 dicembre dello scorso anno, quando aveva registrato un altro forte rialzo. Il titolo ha creato un minimo a 71,2 e un massimo a 73,92 dollari: in caso di rottura del minimo probabilmente il titolo andrà a chiudere il gap tra i 67,6 e i 68,75 dollari dove potrebbe fermarsi la discesa dei corsi.

Dai 67 ai 61 dollari troviamo un supporto piuttosto forte che ha contenuto i prezzi tra agosto e ottobre scorso.
Se Lululemon Athletica dovesse proseguire al rialzo oggi, andando a rompere i 73,84 dollari, troviamo i 75,79 dollari, chiusura del gap ribassista lasciato aperto l'1 settembre 2016. Da quel livello il titolo potrebbe ritracciare, ma se dovesse andare oltre si apriranno le porte per i 79,8 dollari.

Uno sguardo anche a Square Inc (NYSE: SQ - notizie) . che è sempre stato al rialzo da maggio 2016, arrivando fino ai 50 dollari circa, per poi crollare fino ai 35,96 dollari. Da martedì scorso il titolo sta riprendendo quota, creando un massimo a 39,77 dollari, avvicinato nuovamente ieri.

Square Inc. potrebbe ripartire al rialzo andando a rompere i 39,77 dollari, oltre cui troviamo due resistenze: una a 44,06 dollari e una a 47,94 dollari, superati le quali ci saranno i massimi da violare.
Se però il titolo dovesse scontrarsi con i 39,77 dollari e tornare al ribasso, troverà un supporto a 35,96 dollari, sotto cui si scenderà verso i 33,3 e i 31,45 dollari.

Prima di chiudere invito a monitorare Twenty-First Century Fox che si trova in un trend molto forte iniziato ad ottobre. A mio avviso siamo ormai verso la fine e al massimo il titolo potrà spingersi fino ai 35,9 dollari, livello molto battuto in tutto il 2015.

Al ribasso troviamo un supporto a 33,15 dollari e in caso di violazione si guarderà ai 31,41 e ai 30,24 dollari, oltre cui verrà chiuso un gap a 29,32 dollari.
In caso di rottura dei 34,72 dollari troviamo delle resistenze vicine a 35,17 e a 35,89 dollari, per cui a mio avviso sarebbe preferibile entrare long sui ritracciamenti intraday, evitando un posizionamento sul daily.

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